GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e insoliti di G. XVI; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. In sostanza fu estesa al paese la benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione del segretario di Stato ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] des biens ecclésiastiques (Genève 1781), che, nata dall'ambizione di inserirsi in un contesto culturale europeo, aderisce in sostanza alle tendenze giuseppine.
Nel 1784 soggiornò a Roma quattro mesi, al seguito di Filippo Visconti che, nominato ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] ramo goriziano dei Della Torre, il più connotato da convinzioni filoimperiali e da animosità antiveneziana. Esatto, invece, Sanuto nella sostanza, anche se impreciso nella forma: i due, Niccolò e Michele, sono fratelli non già del vescovo titolare di ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] 'autore era solo quello di stabilire certi confini tra l'una e l'altra podestà in quelle cose che appartengono non alla sostanza della religione, ma a certi punti di giurisdizione, che sono vari secondo i vari costumi dei paesi". Si insinuava che i ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] raccolto sul terreno, che egli riteneva far parte dello scheletro del poeta. Ne nacque un grosso scandalo, certamente sproporzionato alla sostanza del fatto, tanto più che appena tre giorni dopo il B. restituiva l'osso conteso - che poi si accertò ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] è dedicato il De vita conservanda, pubblicato nel 1582. Secondo il B., la nutrizione è la trasmutazione degli alimenti nella sostanza dell'essere vivente, operata da una "facultas" nutritiva, funzione dell'anima vegetale, che si vale di una serie di ...
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ANGELICO, Francesco
Paolo Spinedi
Nacque a Grammichele (Catania) il 7 dic. 1873; laureatosi a Palermo in chimica e farmacia (1896), fu assistente di A. Angeli, direttore dal 1898 dell'istituto di chimica [...] Angeli, l'A. svolse ricerche su derivati della canfora, del fenilindolo, ecc. Altri notevoli lavori dell'A. riguardano la picrotossina, sostanza tossica e amara che si può estrarre dalla coccola del Levante. Anche se la formula di struttura di questo ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] fondamento la pretesa di una scienza della natura di basarsi su una causalità oggettiva. Analogamente insostenibile è la nozione di sostanza, cioè di esistenza continua e identica sia dei corpi sia dell'io. Si tratta in realtà di un prodotto dell ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] 'analisi approfondita dei fenomeni elettrochimici; qui, di nuovo, il suo contributo fu determinante: scoprì che la quantità di sostanza depositata da una corrente elettrica è proporzionale alla durata e all'intensità di tale corrente; ancora, che le ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, ove è già nota fin dalla prima metà del 13º sec. con numerosi magistrati, ambasciatori, capitani e soprattutto giuristi. Fra i primi membri noti furono Agostino, ambasciatore [...] aggiunti dal figlio Paolo (1624-1646) per il suo matrimonio con Olimpia, erede degli Aldobrandini. Un secolo dopo anche la sostanza di casa Salviati entrò nella famiglia B. per il matrimonio di Marcantonio IV (v.) con Maria Salviati. La tradizione di ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...