Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] vivo, attuale, parlato dai ceti colti, ovvero una lingua antiaccademica, «strumento vivo di una società viva», in sostanza una lingua non confinata nella sfera letteraria, ma strumento della comunicazione sociale. A questo proposito sono da ricordare ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di Torre del Greco, dove moriva il 3 ott. 1959.
Per onorare i modesti legati del suo testamento, avendo lasciato pochissime sostanze, la sua casa di Torre del Greco fu venduta alla Provincia di Napoli, che la destinò a museo in sua memoria (Corriere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] e l’amicizia, di cui il carcerato sente la mancanza, potrebbero riserbargli la disillusione); quando non s’intende la sostanza della virtù, ribadita come valore fine a se stesso, perché vissuta nell’intimo dell’animo, non come mezzo per ottenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] indizio, per quanto in sé stesso significativo, potrebbe indurre a conclusioni fallaci […] Tal modo di procedere equivale, in sostanza, ad una formazione di medie: l’economista si rappresenta in altrettanti diagrammi, reali o pur soltanto ideali, l ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] , benché il celebre Pierre de la Ramée osservasse che gli opuscoli de methodo stavan diventando, in quegli anni, legione. In sostanza, l'A. afferma la necessità di un metodo semplice che serva per tutte le scienze e possa liberare dalla farragine ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] che un motto scherzoso; ma sotto vi traspare la consapevolezza del valore universale dell'opera compiuta.
Quest'opera si riduce in sostanza a un unico scritto, a quell'apparato di glosse al Corpus iuris civilis che da secoli, sola tra le tante opere ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] Cassazione, il Tribunale supremo di guerra e marina nel novembre 1920 annullò la condanna del 1916 accogliendo in sostanza la tesi difensiva che la consegna a un ministro di informazioni riservate non costituisse violazione del segreto militare. Di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] e il folle. Il mattoide, per lo psichiatra veronese, era un individuo che aveva le sembianze di un genio, ma nella sostanza si trattava di un uomo comune. Dotato di senso pratico e di affetti normali, evidenziava la sua anormalità nella fase ideativa ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo che gli inviati greci e franchi nulla ottennero quanto alla sostanza della disputa: E. II si limitò ad autorizzare Ludovico a riunire dei vescovi franchi per esaminare il problema facendo ricerche ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] del commercio genovese avvantaggiava indirettamente anche quello spagnolo, il D. doveva "far comprendere che il nervo del trafico di sostanza per la Francia dee uscire da' porti di Ponente, ove non traficano i nostri, e che contrarie possono essere ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...