(o pop) Termine, che si riferisce al rumore prodotto dall’apertura delle fialette, usato per indicare alcune sostanze il cui consumo come stupefacenti si è andato diffondendo nel corso degli anni 1990. [...] Le principali sono il nitrito di amile o amilnitrito, già usato per il trattamento dell’angina pectoris, e il nitrito di butile; esse vengono assunte per inalazione e hanno un effetto di durata molto breve ...
Leggi Tutto
In medicina, nome di alterazioni delle cellule germinali maschili e femminili, dovute a cause varie (intossicazioni da tossine batteriche o da sostanze ingerite e specialmente da alcol, stupefacenti ecc.), [...] le quali determinano disturbi più o meno gravi dello sviluppo embrionale ...
Leggi Tutto
In psichiatria, il procedimento terapeutico (farmacologico e psicologico) che mira a liberare il soggetto da ogni tipo di dipendenza da psicofarmaci, sostanze tossiche o stupefacenti e simili. ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] vivente non è dunque solo materia, né l'anima è una sostanza a sé, che preesiste al corpo ed è destinata all'immortalità. trovavano informazioni importanti di fisiologia e di embriologia, davvero stupefacenti per l'epoca. Inoltre, furono gli arabi a ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] ippocratico Sui venti, per esempio, mostra analogie stupefacenti con il modo in cui Caraka, Bhela l'unico doṣa mobile, e dunque ogni movimento del corpo, oppure delle sostanze dentro il corpo (sangue, urina, ecc.), è un effetto della potenza dinamica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] prassi terapeutica dell’epoca era basata totalmente sulle sostanze naturali, tipici luoghi di formazione di queste collezioni con l’abilità artistica dell’uomo, o esemplari rarissimi e stupefacenti quali la «testa d’huomo impietrita con denti» e, ...
Leggi Tutto
Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] costole; pneumotorace), ad alterazioni dei centri nervosi che comandano il respiro (traumi craniovertebrali; folgorazioni; sostanze tossiche; stupefacenti, per es. eroina, barbiturici, alcol ecc.), ad alterazioni della composizione dell'aria (gas ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] incorporative (crisi bulimiche, abuso di alcol o stupefacenti) o sospinge verso mete 'icariane' fittizie e C. Maggini, Su alcune relazioni tra noia e abuso di sostanze. Noia e temporalità nelle tossicodipendenze, in Personalità e psicopatologia, ...
Leggi Tutto
stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...