schizosaccaromiceti Genere (Schizosaccharomyces) di Funghi delle Saccaromicetacee con poche specie, molto diffuse, capaci di fermentare varie sostanze. Sono caratterizzate da assenza di micelio, sostituito [...] da cellule vegetative che si riproducono per divisione trasversale, e da un ciclo aploide con formazione dell’asco direttamente dallo zigote, previa divisione meiotica; le ascospore, lisce e rotondeggianti, ...
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botanica Tessuti c. (o vascolari) Quelli che servono al trasporto dell’acqua contenente in soluzione sali inorganici o sostanze organiche. Nel pistillo, tessuto c. è quello formato da cellule ricche di [...] migliore conduttrice dell’elettricità quanto più bassa è ρ. È appunto in base al valore della resistività che le sostanze vengono correntemente classificate in buoni c., mediocri c., mediocri isolanti, buoni isolanti. Così sono buoni c., in genere ...
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xilema La parte legnosa del fascio conduttore delle piante vascolari. Serve al trasporto dell’acqua e delle sostanze in essa disciolte, in direzione prevalentemente ascendente. Risulta essenzialmente [...] di tracheidi e di trachee, elementi allungati e disposti in file longitudinali nella direzione del trasporto, i quali devono la loro resistenza meccanica agli ispessimenti lignificati delle pareti ...
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MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] di cibo per i pronubi. L'imitazione può riguardare: a) il solo polline (per es. varie orchidee producono masse di una sostanza simile a polline); b) stami e/o nettarii (per es. le orchidee del genere Calopogonon imitano stami per mezzo di peli e ...
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piante medicinali e aromatiche
Alessandra Magistrelli
Preziose per la bellezza, in cucina, in farmacia
Le piante aromatiche e quelle medicinali, insieme alle spezie, rappresentano categorie vegetali [...] né si deve credere che possano sostituire i farmaci di sintesi, che, del resto, hanno spesso ascendenza naturale.
Le sostanze ricavate da piante officinali infatti o sono servite da modello per quelle sintetiche o ne hanno rappresentato il prodotto ...
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Botanica
Uno dei due modi di accrescimento della membrana cellulare, e cioè quello che è dovuto alla deposizione di sostanze, per es. della cellulosa, sulla membrana già esistente con conseguente ispessimento [...] di questa. Dall’a. dipende la stratificazione in pareti cellulari come in quelle lignificate di certi sclerenchimi.
Diritto
A. di termini Azione a difesa del diritto di proprietà su beni immobili. In ...
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(o entina) Strato interno della parete del granulo pollinico, assai sottile e costituito solitamente da un’associazione di cellulosa e di sostanze pectiche. Corrisponde all’endosporio delle spore di altre [...] piante (Archegoniate) ...
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In botanica, gamete femminile (detto anche ovocellula). Si differenzia nettamente dal gamete maschile per le maggiori dimensioni, il grande contenuto di sostanze di riserva e l’immobilità. Si forma nell’organo [...] sessuale femminile (oogonio, archegonio, oangio); a maturità è priva di membrana. Le o. sono contenute nell’organo sessuale femminile, tranne che nelle Fucali, dove la fecondazione avviene nell’acqua.
Lo ...
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Biologia
In fisiologia, la funzione propria degli organi ghiandolari, di gruppi di cellule e talora di cellule isolate, che consiste nell’elaborazione o nella liberazione di particolari sostanze utili [...] utili nella vita di relazione (difesa contro gli animali, richiamo di pronubi o di animali disseminatori). Alcune delle sostanze prodotte dal sistema secretore rimangono nella cellula o nel complesso cellulare che le ha prodotte, per es. nei canali ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] , metabolici ed endocrini del feto: permette cioè il passaggio dal sangue materno a quello fetale di tutte le sostanze necessarie per il normale accrescimento del feto (principi nutritivi, ossigeno, ormoni); consente inoltre al feto di liberarsi dell ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...