Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] refrattarietà (fonde a 2750 °C), è insensibile all’azione di sostanze come idrogeno e, fino a 1400 °C, carbonio, ma presenta polvere; la miscela è addizionata di piccole quantità di sostanze argillose plastificanti e la massa è foggiata e cotta ...
Leggi Tutto
Alcol alifatico trivalente, di formula CH2OHCHOHCH2OH, diffuso in natura poiché entra nella costituzione di tutti i grassi e gli oli. Si forma inoltre in piccola quantità nella fermentazione alcolica degli [...] in natura, specie quelli contenenti acidi a numero medio o alto (4-18) di atomi di carbonio, che formano le sostanze grasse; si conoscono anche gliceridi formati con acidi a basso numero di atomi di carbonio, ma essi non entrano nella composizione ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...]
Spesso riecheggiante da tutti questi fermenti è la formula del diritto di morire, che può apparire irritante ma allude in sostanza all'interesse a morire con dignità e alla relativa pretesa: e infatti, è l'espressione 'morte con dignità' a ricorrere ...
Leggi Tutto
GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] preso e di cui pensa non poter fare a meno. Nascono numerosi problemi legati all'interazione tra le diverse sostanze, agli effetti di una somministrazione prolungata, alla maggiore concentrazione nell'organismo a causa di una ridotta escrezione e ...
Leggi Tutto
Igienista, fratello di Eduard (v. sopra), nato il 16 dicembre 1850 a Monaco, ivi morto il 5 aprile 1902. Studiò a Monaco e a Lipsia; dopo avere prestato servizio medico nell'esercito, ottenne nel 1880 [...] carbonchio, della tubercolosi, dimostrò nel siero del sangue normale, indipendentemente dagli elementi figurati del sangue, sostanze di difesa contro i germi patogen; (alessine). Scrisse: Die Nägelische Theorie der Infektionskrankheiten, Lipsia 1877 ...
Leggi Tutto
Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] si sono accumulate, nel corso degli ultimi anni, numerose testimonianze circa l'antichità e la diffusione dell'uso di sostanze allucinogene nei più diversi contesti culturali. G.R. Wasson (1968), per es., ha cercato di dimostrare che la bevanda ...
Leggi Tutto
Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] che provoca una sindrome analoga all'anchilostomiasi nel Sud-america, oltre a ricerche sulla Piophila casei, sulle sostanze tossiche eliminate dal'Ascaris lumbricoides, sulla biologia dei Pediculidi e i mezzi atti a combatterli, sulla trasmissione ...
Leggi Tutto
Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] ed entra direttamente nel sistema venoso generale. A livello cerebrale si realizza allora un’abnorme concentrazione di sostanze tossiche in grado di interferire con il metabolismo energetico del tessuto nervoso (ammoniaca, soprattutto) e di inibire ...
Leggi Tutto
Chimico e farmacologo (Tardebigg, Worcestershire, 1927 - Farnborough, Hampshire, 2004). Prof. di farmacologia sperimentale al Royal college of surgeons di Londra (1966-73), poi direttore dei laboratorî [...] ). Durante questi studî V. mise in evidenza che le PG possono essere convertite in un'altra classe di sostanze, le prostacicline (potenti vasodilatatori che impediscono l'aggregazione piastrinica), per azione delle pareti dei vasi sanguigni. Nel 1982 ...
Leggi Tutto
Condizione abnorme del colon consistente in una sua dilatazione di vaste proporzioni. Può essere congenito (malattia di Mya-Hirschsprung) o acquisito, secondario a una stenosi dell’ultimo tratto del tubo [...] Condizione di estrema gravità che può verificarsi in modo acuto e che si caratterizza per disidratazione, squilibri elettrolitici e riassorbimento di sostanze tossiche. Megadolicocolon Associazione, di frequente evenienza, di m. con dolicocolon. ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...