ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] lavori eseguiti dall'A, durante la permanenza a Genova, fondamentale è quello sull'Azione di alcune sostanze medicamentose sulla eccitabilità del cervello e contributo alla patogenesi della epilessia, quello sulle Localizzazioni cerebrali e il ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] conseguenza non già di una fragilità capillare, bensì di una anomala condizione metabolica tissutale responsabile della liberazione di sostanze vasoattive e lesive per gli stessi tessuti e per le pareti dei microvasi, introducendo così il concetto di ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] , mediante l'inoculazione di prodotti tubercolari sterili, uno stato marantico, che ritenne provocato da sostanze chimiche particolarmente resistenti; la netta distinzione di due tipi di micobatteri, responsabili rispettivamente della malattia ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] come espressione, in molti casi, di uno stato di ipersensibilità generale con iperreattività respiratoria nei confronti di sostanze eterogenee, talvolta di una risposta anomala a semplici stimoli irritativi (L'asma bronchiale (eziologia e terapia ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] una riproduzione di liquido che compensa quello sottratto e attiva una specie di lavaggio neuronieningeo. Tra le diverse sostanze eterogenee da introdurre il B. optò per l'acqua bidistillata (Iniezione endorachidea di fenolsulfonfialeina e di acqua ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] in Arch. italiennes de biologie, XXXI [1899], pp. 81-90), e poi, nell'ambito del suo Istituto, sulle sostanze farmacologiche trovate nelle antiche tombe egizie, sulla triaca medioevale, su piante medicinali famose dell'antichità. Il frutto di questi ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] vivo e in vitro, ibid., XLII [1966], pp. 1878 s., in collaborazione con C. Prina - G. Roveta; Tumori sperimentali da sostanze oncogene, in Annali medici, XII [1968], pp. 79 s.).
Gratificata nel 1925 del premio Lallemand dall'Académie des sciences di ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] interpretò il fenomeno non come effetto di un'esalazione vulcanica permanente, bensì come emissione gassosa accidentale dovuta a un eccesso di sostanze organiche di origine animale nel suolo; la combustione del fosforo e del nitro prodotti da tali ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] nell'elettroshock, in Il Lavoro neuropsichiatrico, II (1948), pp. 314-328, in coll. con C. Ajmone-Marsan; Liberazione di sostanze ad azione farmacologica durante l'elettroshock, in Rivista di neurologia, XIX (1949), pp. 637-657, in coll. con C ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] i criteri anatomici di distribuzione delle alterazioni con i diversi tipi di psicosi schizofrenica. Egli pensava, in sostanza, che la schizofrenia fosse in rapporto con condizioni di tossicosi aminiche complesse in soggetti predisposti. Cercò di ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...