Sostanze che inducono la comparsa di tumori maligni. Agiscono come tossici da sommazione, cioè divengono biologicamente efficienti solo quando la dose assorbita ha raggiunto un valore critico attraverso [...] in particolari lavorazioni che sono responsabili di tumori professionali. Per altre sostanze la cancerogenicità è ormai generalmente ammessa; per es., alcune sostanze contenute nel fumo di sigaretta sono ritenute responsabili del cancro del polmone ...
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Intossicazione da sostanze provenienti dal disfacimento dei tessuti dell’organismo (in caso di cancrene estese, tumori maligni metastatizzati ecc.). ...
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Presenza di sostanze alimentari non digerite nelle feci, che si presentano liquide, biancastre, più o meno untuose. È indice di turbata funzione digestiva gastrica e intestinale. ...
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radiotossicità La capacità di sostanze radioattive di provocare danni biologici per mezzo delle radiazioni direttamente o indirettamente emesse. Lo studio degli effetti nocivi indotti dalle radiazioni [...] (in particolare quelle ionizzanti) costituisce l’ambito della radiotossicologia.
L’esposizione alle radiazioni soprattutto quelle ionizzanti è causa della sindrome detta radiotossicosi (o male da raggi): ...
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Sostanze chimiche, correlate tra loro, che si accumulano nei tessuti animali in condizioni patologiche, ma riscontrabili in dosi minime anche in condizioni normali. Costituiti da acetone, acido acetacetico, [...] acido β-idrossibutirrico, sono prodotti intermedi del metabolismo dei lipidi. Si formano nel processo di chetogenesi, per sintesi da radicali acetilici attivati, provenienti da vari processi metabolici ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] è un fenomeno o un processo, fisiologico o patologico, di vasomotilità. In generale, vasoattiva è qualsiasi sostanza capace di modificare il tono vascolare, inducendo vasocostrizione o vasodilatazione.
Medicina e chirurgia vascolare
Genericamente si ...
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L’insieme dei depositi di sostanze grasse esistenti negli organismi animali, specie delle classi più elevate, con sviluppi e localizzazioni differenti a seconda dell’età dell’individuo, del sesso e della [...] razza. Ha funzioni di protezione meccanica e termica per il suo potere coibente, plasma le forme corporee e costituisce una riserva di materiale nutritivo ed energetico. È soprattutto di origine alimentare ...
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Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] , mentre per le reazioni di natura non tossica l’attenzione va alla risposta individuale nei confronti della sostanza ingerita. Nel corso di queste ultime reazioni sono stati individuati i meccanismi di natura immunitaria (reazioni immunomediate ...
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Medicina
Azione dannosa esercitata sull’organismo da sostanze esogene.
Negli a. si rendono necessari soccorsi d’urgenza per neutralizzare al più presto l’azione del veleno, favorirne la rapida eliminazione, [...] già passato nell’intestino, se ne favorisce l’eliminazione mediante purganti o clisteri. Nel caso d’ingestione di sostanze corrosive sono invece indicati la somministrazione di acqua albuminosa e il ricorso alla morfina e alle fleboclisi di soluzione ...
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Condizione dovuta o a un eccessivo accumulo di sostanze acide nel sangue o a un’abnorme perdita di sostanze alcaline dal sangue. Si può verificare in forma più o meno transitoria e reversibile secondariamente [...] a processi morbosi (vomito acetonemico, diabete grave scompensato, nefrite cronica con insufficienza renale, cachessia, shock, avvelenamenti, alterata ventilazione polmonare ecc.). Il trattamento richiede, ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...