GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] memorie conservate nell'archivio familiare si evince che l'abbandono dell'isola - su cui i Giustiniani e altre famiglie consorziate sotto il medesimo nome esercitavano da secoli una sorta di governo derivante dal monopolio del commercio (la Maona ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 1613, "d'anni 57 in circa". Comunque il trasferimento della sua famiglia a Loreto non fu anteriore all'ottobre 1555. Egli ricordò poi con fedelmente gli eventi senza prendervi parte, ma in realtà sotto le spoglie di Apollo è ancora il B. che ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , nudo, si ostentava a lei da una stanza all'altra, nudo sotto il tabarro mentre la prendeva in piedi in una casa di donne di all'inizio del 1807, a New York con tutta la famiglia (i figli erano cresciuti a cinque) conobbe occasionalmente il giovane ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] romana. Intuendone le grandi possibilità, il Beckford convinse la famiglia ad affidargli il ragazzo per portarlo con se in Inghilterra la sua chiarezza da riuscire a non soccombere sotto gli influssi della cultura illuministica o dei nuovi fermenti ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] a Rovigo e quindi a Oria, in Valsolda, luogo di origine della famiglia materna e sfondo prediletto, poi, dei suoi versi come di molte genere nei suoi romanzi, è il segno della eccezionalità sotto il quale si iscrivono le vicende e i personaggi, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] seguito al ritorno dei Medici a Firenze nel 1530. Infatti la famiglia di F. era di parte repubblicana e savonaroliana e uno libro; i ragionamenti; i dialoghi; le preghiere e le laude.
Sotto Pio V l'oratorio non godette di favore, anzi fu decisamente ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] a Firenze, da Filippo Carnesecchi, in parte a Viterbo, dal famiglio del Pole Onorato Toffetti: Estratto, pp. 205-206). Preesistenti nell'eucaristia; essa ha sempre celebrato il sacrificio di Cristo sotto la specie del pane e del vino; tale forma di ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] a predicare la quaresima anche l'anno successivo. Forse sotto l'effetto di questa predicazione, e probabilmente sicuro prese anche moglie sposando in età matura Taddea Varro, di nobile famiglia ferrarese, e nel 1482 si trovava anche la suocera a ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] scelti, primo fra tutti quello di casa Litta, una delle famiglie più ricche e influenti di Milano. Il M. fu attratto contro il facile abuso dell’arbitrario potere», e l’invito a seppellire sotto l’oblio le divisioni e le fazioni, a cedere «alla forza ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] del vasto giro di relazioni della nobile famiglia fiorentina, dei contatti nati dalla molteplicità dei al Mazzuchelli, 1º marzo 1760, in Vat. lat. 10004, n. 44: "fatta sotto i miei occhi, e passata per le mie mani"), significò una vera e propria sfida ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....