Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] più aperti del cattolicesimo bresciano. Nell'aprile 1907 compì con la famiglia per la prima volta un viaggio a Roma (dove i Montini mentre nei Paesi dell'Europa orientale e centrale caduti sotto l'egemonia sovietica s'apriva un lungo e difficile ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] e gli umanisti della cerchia di Lorenzo (e la famiglia stessa del Magnifico) si rispecchiano meglio in un carteggio 1910), pp. 12 s.; ed ora di I. Maïer, Manuscrits, cit. qui sotto, pp. 211, 213); G. Pesenti, Diario odeporico-bibliografico ined. di A. ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] .
È Castello, dunque, la sede più ambita dalle famiglie veneziane per le quali una dignità ecclesiastica di quel livello successiva, brillante carriera di studente di diritto civile a Perugia, sotto la guida di Cino da Pistoia, e poi a Bologna ove ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] privatistici del ministero. Molti preti campavano come precettori di famiglie nobili o come maestri, mentre in altri casi la in cui si pensava che il Risorgimento sarebbe crollato da solo, sotto il peso dei propri errori), e aperta invece l’era dell’ ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] del 1414, quando al pari degli altri membri della famiglia podestarile fu sottoposto al sindacato (22 maggio 1414), può 1429 G. era a Roma dove, l'8 di quel mese, sotto la presidenza di G. Orsini, cardinale protettore dell'Ordine, era previsto ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dalla Minerva, i frati poterono aprire il nuovo secolo sotto buoni auspici, e la crescita di quegli anni prefigurava successi 1982 fu fondato l’Istituto per il matrimonio e la famiglia, Giovanni Paolo II, che ha attualmente sezioni in tutto ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] nostra; ma la botega et mercantia che molti fanno sotto questi pretesti et la mala vita loro, che ogni dì problematica storica si può citare il mio recente contributo: Una famiglia di giuristi fra eterodossi padovani e bolognesi: Mariano e Lelio ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] di fissare la propria dimora.
Osserviamo quindi che - sotto un profilo giuridico - le donne acquisiscono prima degli uomini "la più antica delle società e la sola naturale è la famiglia" e che, al suo interno, la sottomissione della moglie è ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] 2005 n. 168), dichiara illegittima la tutela privilegiaria sotto il profilo penale a favore della Chiesa cattolica, originariamente in caso contrario, esso è impartito a cura dei padri di famiglia che lo richiedano, in locali a ciò adibiti. Nei fatti ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] febbraio 756, quando la Città Eterna da quasi due mesi languiva sotto la stretta dell'assedio di Astolfo; appello che Stefano II e Cino la cosa ora appare più complessa. Nato di famiglia pistoiese di guelfi neri, coprì da giovane cariche pubbliche ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....