pacemaker
Paolo Gallo
Dispositivo elettronico che, attraverso impulsi elettrici, stimola la contrazione cardiaca o ne regola il ritmo. Tale dispositivo è provvisto di batteria ed è connesso tramite [...] opportuni cavi ed elettrodi alla parete del cuore. Viene impiantato chirurgicamente in sede sottocutanea, generalmente sotto la clavicola destra o sinistra. Il pacemaker che può essere temporaneo o permanente, viene inserito attraverso una via venosa ...
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insulina
Valeria Guglielmi
Ormone proteico secreto dalle cellule β delle isole di Langerhans del pancreas, che ha funzione anabolica nel metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei lipidi. È costituita [...] ’industria farmaceutica con varie preparazioni, a seconda del tipo e della durata d’azione, viene somministrata per via parenterale, sottocutanea o endovenosa, nella terapia del diabete mellito di tipo 1 e in alcuni casi di diabete mellito di tipo 2 ...
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vaccinazione
Somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico sia a scopo terapeutico. In passato, si designava con questo termine l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato da pustole del [...] l’assorbimento e nell’aumentare la risposta immunitaria. La via di introduzione è generalmente parenterale per iniezione sottocutanea per garantire la massima permanenza locale al fine di assicurare un assorbimento lento. Deroghe a questo principio ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] .
Diagnostica
Prova della splenocontrazione Ricerca diagnostica basata sulla contrazione della milza, provocata artificialmente mediante inoculazione sottocutanea di adrenalina: è rivolta a saggiare l’attitudine o meno della milza a contrarsi ed è ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] di questo fattore non soltanto agli embrioni di pollo, ma anche ai Mammiferi, in prevalenza neonati e adulti. L'iniezione sottocutanea di NGF purificato (dosi da 15 a 20 μg) per un periodo di 10 giorni provocava un aumento dei gangli simpatici ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] tratto gastrointestinale (ingestione), i polmoni (inalazione), la pelle (via topica e transdermica) e le vie parenterali (sottocutanea, intramuscolare ed endovenosa). Fattori importanti per la tossicità sono la concentrazione raggiunta e il tempo per ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] sperimentali di scrapie dimostrano che in seguito a infezione sperimentale per via periferica - endovenosa, intraperitoneale, intramuscolare, sottocutanea oppure orale - l'agente si diffonde nell'organismo per via ematica dando inizio a una prima ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] ecc.
La terapia prevede sedazione del dolore, introduzione di somatostatina endovena od octreotide sottocutanea per bloccare la secrezione pancreatica, farmaci antiproteasici, digiuno assoluto, aspirazione nasogastrica, antiacidi, reintegrazione ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] adulti vivono a monte dei gangli linfatici) si spostano verso la circolazione sanguigna periferica, in particolare cutanea e sottocutanea, soprattutto in quei momenti della giornata in cui è più probabile che siano in attività di puntura le zanzare ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] F. C. Turner (v., 1941) che osservò in ratti l'insorgenza di sarcomi in prossimità di dischi di bachelite introdotti nel tessuto sottocutaneo.
Al caso si deve la scoperta di B. S. Oppenheimer e altri (v., 1948) dello sviluppo di sarcomi in ratti nei ...
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sottocutaneo
sottocutàneo agg. [comp. di sotto- e cutaneo, sul modello del lat. tardo subcutaneus]. – 1. In anatomia, che si trova immediatamente al di sotto della pelle: tessuto s., o tela subcutanea, tessuto connettivo, detto anche ipoderma...
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...