PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] Vestnik drevnej istorii, 3 (1989) pp. 171-77 (trad. it. in Mesopotamia, 26, 1991); A. Invernizzi, G.A. Košelenko, Soviet-Italian excavations in Old Nisa (season 1990), in Mesopotamia, 25 (1990) pp. 47-50; A. Invernizzi, Die hellenistischen Grundlagen ...
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TARKÓVSKIJ, Andrej Arsen'evič
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema sovietico, nato a Zavrož'e (Ivanovo) il 4 aprile 1932. Nel 1962, il suo saggio di diploma all'Istituto di cinematografia di Mosca, il [...] nel cinema degli anni Settanta, di cui è certamente una delle voci più alte e più pure.
Bibl.: G. Buttafava, Il giovane cinema sovietico, in Bianco e Nero, Roma, n. 11, nov. 1966; J. Delmas, A. Tarkóvskij, in Jeune Cinéma, n. 42, nov.-dic. 1969; J ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] sono prive di fondamento le osservazioni di Vladislav Zubok e Konstantin Pleshakov:
Stalin regarded himself as the founder of the new Soviet empire as well as the heir of the traditional Russian empire. Was this a contradiction in the soul of a true ...
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Antropologa statunitense (Filadelfia 1901 - New York 1978). Allieva di R. Benedict e F. Boas, coltivò in particolare gli studi sul ruolo dei fattori biopsicologici, culturali e individuali nella strutturazione [...] (1937); The mountain Arapesh (5 parti, 1938-49); And keep your powder dry (1942); Male and female (1949); Soviet attitudes toward authority (1951); Childhood in contemporary culture (1955, in collab. con M. Wolpenstein); New lives for old: cultural ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] del P.C.d’I. (Partito Comunista d’Italia) sarà persino in grado di aprire un proprio giornale, «L’Eco dei Soviet», nel febbraio 1921(91).
Nel 1920 il Fascio assolve a un nuovo ruolo: la sostituzione degli scioperanti nei servizi pubblici. Il caso ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] in modi differenti, l'indipendenza e la sovranità nazionale degli Stati europei. Per parte loro, Stati Uniti e Unione Sovietica non si astenevano dal coltivare ed esibire, l'una contro l'altra, un orgoglioso nazionalismo imperiale di un nuovo genere ...
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Mongolia
Guido Barbina
Martina Teodoli
'
(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, ii, p. 344; III, ii, p. 152; IV, ii, p. 500; V, iii, p. 538)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La capitale, [...] M., legata all'URSS fin dalla sua nascita, nel 1924. Il graduale ritiro, fra il 1987 e il 1992, delle truppe sovietiche stanziate in M. favorì una progressiva normalizzazione dei rapporti fra quest'ultima e la Cina, mentre, sul piano interno, si ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] una più elastica politica agraria, specie nel 1957-58, ed ottenne dall'URSS, nel 1954, la cessione delle quote sovietiche delle sedici società miste, create dopo il 1945 per il controllo e la sovietizzazione delle maggiori attività economiche romene ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] razzista, 3ª ed., Brescia 1945; L. Barnes, The New Boer War, Londra 1932; id., Future of Colonies, ivi 1936; id., Soviet Light in the Colonies, New York 1944; J. Bryce, The relations of the advanced and the backward Races of Mankind, Oxford 1902; H ...
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Moglie dello zar Nicola II, figlia del granduca d'Assia Luigi IV e della principessa Alice d'Inghilterra, nipote quindi della regina Vittoria d'Inghilterra, nacque il 25 maggio 1872 a Darmstadt. Si convertì [...] imperiale secondo le inchieste fatte più tardi, fu fucilata la notte dal 16 al 17 luglio 1918 per decisione del soviet locale di Ekaterinburg.
Bibl.: Oltre le storie generali della Russia, cfr. in particolare P. Gilliard, Le tragique destin de ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...