Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] esemplare dell’a. custode. L’arcangelo Uriele, raramente raffigurato da solo, secondo l’iconografia tradizionale brandisce la spada infuocata. Dal Rinascimento la rappresentazione degli a. diviene estremamente diffusa e varia, sfuggendo a ogni schema ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] di Castel Sant'Angelo dal clero dell'Urbe e accompagnato a S. Pietro, dove il prefetto della città gli portò la spada. Sulla scalinata della basilica lo attendeva il papa seduto sul faldistorio, circondato dai cardinali e dai funzionari di corte, che ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] .), proveniente da Würzburg, rappresenta Berthold von Henneberg, priore di Boemia, in un ritratto a figura intera, con una lunga spada e uno scudo con lo stemma di famiglia. Bindo di Lapo Benini, fratello del priore ospedaliere di Pisa, Bartolomeo di ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] della commissione speciale, presieduta dal card. R. Fornari e composta, oltre che dal C., dal can. G. Andisio, dai padri M. Spada, G. B. Tonini e C. Passaglia. Gli scopi della commissione erano così fissati: "1. il raccogliere i principali errori dei ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] , pp. 84-85; L. Karttunen, Les nonciatures apostoliques permanentes de 1650 à 1800, Genéve 1912, pp. 83 e 231; F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambanista Vico, Milano 1942, pp. 33-34, 44, 48, 50, 81, 86, 246 ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] giorni immediatamente successivi, il nuovo papa nominò i suoi collaboratori: alla segreteria di Stato il cardinale Fabrizio Spada, alla Dataria il cardinale Bernardino Panciatichi, che già ricopriva quell'incarico, alla Segreteria dei brevi privati ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] profezie delle Sacre Scritture. Estirpare lo spirito di lucro ed edificare il Regno di Dio in terra con la spada in pugno: questo fu il senso profondo della loro rivoluzione, nella quale giustamente Antonio Gramsci avrebbe visto una anticipazione ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] di Sarzana: il C. rifiutò sdegnato e riuscì a sventare il tentativo grazie all'appoggio del segretario di Stato Fabrizio Spada. Negli anni seguenti tentò invano di ottenere la nunziatura di Madrid (1695) o di Lisbona (1697). L'appoggio dell'Impero ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] uccidere Edwin in un palazzo vicino al fiume Derwent, nell’East Yorkshire. Eomer tentò di trafiggere Edwin con una spada avvelenata, ma il colpo raggiunse lo scudiero di Edwin, Lilla. Quella stessa notte Æthelburh partorì Eanflæd. Edwin ringraziò le ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] 7 (o più, fino a 100) teste esalanti alito mortale: E. colpì le teste con le frecce infiammate o le tagliò con la spada, aiutato dal nipote Iolao; schiacciò con un masso la testa centrale, che era immortale, e avvelenò le sue frecce con il sangue del ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.