zen Forma di buddhismo giapponese, derivata nel 12°-13° sec. dalla scuola cinese Chan. Lo z. riduce la tecnica ascetica alla sola meditazione (zen), che peraltro non deve concentrarsi su alcun oggetto, [...] anche come Musashi Miyamoto (1584-1645), appartenente alla classe dei Samurai, scultore, calligrafo, forgiatore di metalli e maestro di spada; Hakuin Ekaku (1685-1768), monaco e famoso abate, la personalità più importante dello z. dal punto di vista ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] luogo con gran pompa il 12 apr. 1627. Come i suoi predecessori, il G. installò la sua residenza nell'hôtel de Cluny. Spada rinviò la sua partenza ancora di un mese per informarlo a fondo sui suoi nuovi compiti. Le dettagliate istruzioni per il nuovo ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] dovette sostenere (1458-64) contro il pretendente angioino, P. gli fu di valido aiuto con la penna e con la spada, e ne consacrò le gesta nel De bello neapolitano. Più tardi (1481) accompagnò Alfonso nell'impresa per la riconquista di Otranto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] decet Pontificem (22 giugno 1692) contro il nepotismo. Egli continuò a curare con i cardinali Bernardino Panciatici e Fabrizio Spada i rapporti tra la S. Sede e la Francia attirandosi la fama, non del tutto ingiustificata, di filofrancesismo; tale ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] Leone nella posizione araldica del leopardo (passante e con la testa in maestà).
Impugnante Il braccio che impugna una mazza, una spada ecc.
Inchiavato A. delle figure araldiche (pezze) o partizioni con i bordi o il bordo a denti lunghi e triangolari ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cardinal nepote F. Barberini e all'Albizzi, assessore del S. Uffizio, come poi al pontefice Innocenzo X e al cardinale Spada, che doveva maggiormente favorirlo.
Fu infatti il Chigi, che ebbe parte negli affari della nunziatura di Bruxelles, prima col ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] . Questi lo inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè del cappello e della spada d'onore di generale della Chiesa) e la cerimonia di consegna avvenne l'8 maggio 1690 nella basilica di S. Marco.
Divenuto ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] , imperium?..
Questo, naturalmente, suscitò le reazioni dei presenti e il conte palatino Ottone cercò di colpire con la spada il cancelliere, ma ne fu trattenuto dall'imperatore; il quale, però, rimandò immediatamente il legato, proibendogli d'avere ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] sicché un decennio dopo l'assunzione della arcidiocesi, il 31 marzo 1696, poteva scrivere con soddisfazione al cardinale Fabrizio Spada: "Il non esservi in città nemmeno un solo certo concubinato, quando prima se ne contavano a centinaia, depone bene ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] sicure. Questo viaggio, tuttavia, spiegherebbe la devozione del cardinale nei confronti dell'Ordine militare di S. Giacomo della Spada, che egli avrebbe favorito anche durante il suo breve pontificato. In ogni caso, è certamente da ascriversi a lui ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.