Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] XIIIe siècle, Paris 1924, nr. XI]).
Canzone composta forse in Spagna, alla corte di Giacomo I d'Aragona (nato nel 1208) di al-Manṣūra, nella quale Luigi IX cadde prigioniero dei musulmani, e il 13 dicembre dello stesso anno, giorno della morte ...
Leggi Tutto
MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] l'uno attribuito solitamente alla Spagna del sec. 12°-13°, l'altro all'Africa del Nord o alla Spagna del 13° secolo. Il C. Huart, Les calligraphes et les miniaturistes de l'Orient musulman, Paris 1908; F.R. Martin, The Miniature Painting and Painters ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] a tassi di attività inferiori a un terzo in Spagna, Olanda e Irlanda. Inoltre, all'aumento dell' una democrazia occidentale, l'Austria, concede asilo politico a una donna musulmana sulla base del fatto che nel paese d'origine le vengono negati ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] dalle due principali comunità religiose della Spagna, una storia vista in una , oltre alla bibliografia sopracitata, si veda anche A. Miquel, La géographie humaine du monde musulman jusqu’au milieu du 11e siècle, I, Paris 1967, pp. 202-212.
9 Al ...
Leggi Tutto
Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] , ciò che non impedisce tuttavia d'intrattenere rapporti con i Musulmani del Nordafrica. Si ha infine notizia della presenza di Veneziani nel bacino occidentale del Mediterraneo, in Spagna, nelle città della costa tirrenica e a Roma (2).
Le ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] da una parte i cristiani, dall’altra parte i musulmani. Da una parte quattro piccoli Stati che combattono in e totalitarismo. Chiese e culture religiose tra le due guerre mondiali, Italia, Spagna, Francia, a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004 ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] dei possedimenti turchi subì una breve conquista da parte della Spagna. Tripoli venne occupata nel 1510 dal comandante Pedro Navarra ibadite e per un conseguente isolamento dalle altre comunità musulmane della Tripolitania. Tra il 1969 e il 1973 J ...
Leggi Tutto
Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] arabo-persiano, è la lingua della maggiore comunità indo-musulmana. Entrambe le lingue in questione, al di là delle alla situazione del basco, dell’aragonese e del leonese, in Spagna; alle vicende dell’aromeno, dell’arvanitico, dello tsakonico e del ...
Leggi Tutto
Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] distinguere una sottofamiglia latina (Francia, Italia, Spagna, Portogallo) da una sottofamiglia germanico-nordica (Germania autorità religiosa e avevano il nome di qādī). I musulmani formano un'unica comunità religiosa; ma ammettono di essere ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] 1320 e il 1330 e proveniente dall'Alto Reno.Quanto alla Spagna, uno dei r. medievali più conosciuti proveniente da manifatture decorano i clipei dell'esemplare di Fermo.Dalle necropoli musulmane delle valle del Nilo proviene poi gran parte delle ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...