VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] I Goti, cat., Milano 1994; A. Arbeiter, Aspetti dell'arte in Spagna, ivi, pp. 328-347; G. Ripoll López, Archeologia visigota in Hispania non ebbe tempo di consolidarsi a causa dell'invasione musulmana.Il regno di Chindasvinto segnò l'inizio di alcune ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] casi nel clero ed è legittimato dai precetti della rivoluzione musulmana. Dato che questi precetti sono l'unica fonte del e in Asia, oltre a contare due esempi storici europei (la Spagna del generale Primo de Rivera e, per alcuni anni, il Portogallo ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] della Terra, adattato però all'epoca omayyade con l'introduzione fra i sei dell'ultimo re visigoto di Spagna, Roderigo (710-711), sconfitto dai musulmani (Grabar, 1954). Vi sono poi scene di caccia, di vita quotidiana (in alcuni riquadri si vedono i ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] luogo, per l’impatto imitativo e pedagogico fra i giovani musulmani aderenti alle correnti più radicali del fondamentalismo. La violenza religiosa attori accreditati e autorevoli sulla scena pubblica. In Spagna e in Italia, in particolare, fra il 2003 ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] tanto delle chiese romaniche in Francia e in Spagna quanto delle cattedrali gotiche in Germania e in Francia3 si preservano talora tradizioni di altre religioni, soprattutto quella musulmana nei paesi dell’Asia centrale e del Caucaso, conquistati ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] utilizzata molto a lungo dai cristiani orientali, mentre tra i musulmani del Vicino Oriente, dopo il X sec., l'uso di e nell'Andalus fino al 1450 ca.; (d) la carta fabbricata in Spagna dopo la riconquista; (e) la carta fabbricata in Italia nel XIII ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] a Napoli e sotto Alfonso X il Saggio (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a Napoli, centri d'arte importanti per pittori . Di una certa utilità nel ricostruire le scuole artistiche musulmane è la nisba, un aggettivo indicante il luogo di ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] da Mosè Maimonide, fu mantenuto in aree di cultura islamizzante quali la Spagna e la Sicilia (Di Castro, 1994a, p. 104).Per quanto giudaici realizzati nella penisola iberica al tempo della dominazione musulmana, nessuno dei quali è però giunto fino a ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] una larga diffusione e godette di grande notorietà nella Spagna cristiana. Essa circolò anche nell'Africa del Nord musulmans médiévaux. I: Coup d'œil sur la littérature agronomique musulmane hors d'Espagne, "Journal of economic and social history of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] quello ebraico, il cui centro dall’11° al 12° sec. fu la Spagna.
Non si trattava di fenomeni disgiunti l’uno dall’altro né estranei tra loro quello di trovare – come per i filosofi cristiani e musulmani – un accordo tra fede e ragione, tra rivelazione ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...