CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] pp. 85-117; F. Galtier Martí, ''O turre tabarense alta et lapidea...''. Un saggio d'iconografia castellologica sulla miniatura della Spagna cristiana del secolo X, ivi, pp. 253-289; id., Les châteaux lombards de l'Aragon, à l'aube de la castellologie ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] in chiesa dopo la conquista della città da parte dei cristiani nel 1085. La grande importanza dell'architettura musulmana di Spagna sta soprattutto in costruzioni più tarde e di vario genere, quali i giardini del Generalife, presso Granada (XIV sec ...
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BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] lo studio dell'architettura visigota, grazie a una iscrizione che permette di datarne la fondazione al 661 (699 dell'era di Spagna): "Precursor D(omi)ni martir Babtista Iohannes / posside constructam in eterno munere sede(m) / quam devotus ego rex ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] ; W.W.S. Cook, J. Gudiol Ricart, Pintura e imaginería románicas (Ars Hispaniae, 6), Madrid 1950; J. Gudiol, s.v. Gotico. Spagna e Portogallo, in EUA, VI, 1958, coll. 428-434; J. Hernandez Perera, Alabastros ingleses en España, Goya, 1958, 22, pp. 216 ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] centromeridionale, molte altre aree continentali e peninsulari vanno prese in considerazione: l'area comunale italiana, l'Inghilterra, la Spagna e l'area tedesca, con le sue propaggini nordiche e la sua grande espansione colonizzatrice nei paesi dell ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] nostro appare il Paese degli architetti per eccellenza, con oltre 123.000 iscritti agli ordini (in Germania sono poco più di 50.000, in Spagna 32.000, nel Regno Unito 30.000, in Francia 27.000 e in Grecia 14.000): vi è un architetto ogni 470 abitanti ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] di Los Nogales, nei pressi di Córdova, e il p. di Niebla sul Tinto (Huesca), del 9°-10° secolo.Non mancano in Spagna p. islamici in mattoni, che sembrano apparire fra i secc. 11° e 12°: tra di essi sono da menzionare nella provincia di Siviglia ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Tempio di San Giacomo Maggiore in Bologna, a cura di C. Volpe, Bologna 1967, pp. 37-72; G. Marchini, Il Collegio di Spagna, edificio monumentale, in El cardinal Albornoz y el Colegio de España, V (Studia Albornotiana, 36), Bologna 1979, pp. 9-28; G ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] a. eccedente, e spesso l’a. acuto, dell’arte araba; l’a. Tudor dell’architettura tardo-gotica specialmente in Inghilterra e in Spagna; l’a. rialzato dell’arte bizantina; l’a. di scarico e quello a conci pentagonali dell’architettura romana e dei suoi ...
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VILLALPANDO, Francisco de
José F. Rafols
Architetto e scultore castigliano, nato a Palencia, morto nel 1561. Dimorò a Valladolid e a Toledo, e in quest'ultima città aiutò Alonso de Covarrubias nei lavori [...] .
Ma più che con le sue opere, il V. diede grande impulso alla diffusione dell'arte del Rinascimento nella Spagna con la pubblicazione (1552) dell'opera intitolata: Terzo e quarto libro d'architettura di Sebastiano Serlio Bolognese, ora nuovamente ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...