Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] M., malgrado certi impeti lirici (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è piuttosto turgida oratoria e azione politico ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] di nozze fu però vivacemente contrastata dal padre del promesso sposo, il conte Carlo, che - cavaliere del Toson d'oro, grande di Spagna di I classe di nomina asburgica e futuro viceré di Napoli (madre dello sposo era la defunta prima moglie di Carlo ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] (Per le nozze delle Maestà di Ferdinando Ernesto Re d’Ungaria… e di Maria Infanta di Spagna. Canzone, Udine 1629). Negli anni successivi stampò altre poesie d’occasione (Il giardino. Canzone, Udine 1633; in P. Michiel, Il dispaccio di Venere, Venezia ...
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Saint-Exupéry, Antoine de
Riccardo D’Anna
In volo con il piccolo principe
Pioniere del volo e inventore della letteratura di aviazione, Antoine de Saint-Exupéry deve principalmente la sua fama al celebre [...] l’ampliamento della linea in America Latina, diviene direttore dell’Aeroposta argentina a Buenos Aires. Inviato speciale in Spagna durante la guerra civile (1936-37), presta servizio in aviazione allo scoppio del secondo conflitto mondiale.
Nel 1941 ...
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ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] figliuolo, Fiorenza 1574). Nel 1580 recitò un'orazione per la morte della regina Anna d'Austria, moglie di Filippo II, re di Spagna, che pare non sia mai stata pubblicata, e che è andata probabilmente perduta. Il 12 nov. 1598 pronunciò in S. Lorenzo ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] insurrezione (1895) si concluse con l’intervento di Washington e la guerra ispano-americana del 1898. Sconfitta la Spagna, gli USA fecero inserire nella Costituzione del nuovo Stato (1901) il cosiddetto ‘emendamento Platt’, dal nome del senatore ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] atteggiamenti, fa di Q. uno dei più originali poeti della Spagna. La Historia de la vida del buscón (1626) si colloca 1621 e pubblicati rispettivamente nel 1852 e 1788, sui rapporti tra Spagna e Venezia negli ultimi anni di regno di Filippo III e i ...
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Scrittore spagnolo (Carrión de los Condes, Palencia, 1398 - Guadalajara 1458). Dopo una intensa partecipazione alla vita politica, sia in ambito civile sia in ambito militare, si dedicò attivamente alla [...] sonetti composti "al itálico modo", che rappresentano il primo tentativo di acclimatamento di questo genere in Spagna. Nonostante le incertezze degli endecasillabi e la scarsa duttilità della lingua, la tematica amorosa di imitazione petrarchesca ...
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Filosofo, saggista e critico letterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...] stato trasferito l'Institut, ma, temendo di essere catturato dalla Gestapo, si suicidò al confine tra Francia e Spagna.
Difficilmente riconducibile a un nucleo unitario, la produzione di B. si caratterizza innanzitutto per una sorta di frammentarietà ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] termini di minore portata rispetto ai fenomeni del Neorealismo nella narrativa e nel cinema, soprattutto in Italia, e poi in Spagna e nella Germania Federale, mentre l'area di influenza sovietica si avviava a un periodo in cui il peso della politica ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...