Figlia (Madrid 1638 - Versailles 1683) del re di Spagna Filippo IV. Probabile erede del trono spagnolo, fu destinata col trattato dei Pirenei (1659) in moglie al re di Francia Luigi XIV. Le nozze furono [...] celebrate nel 1660, previa rinuncia di M. T. ai diritti di successione in Spagna e promessa del padre di una dote di 500.000 scudi d'oro. Il mancato pagamento di essa fornì poi il pretesto per la guerra di devoluzione tra la Francia e la Spagna. ...
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Figlio (Aranjuez 1822 - Épinay 1902) dell'infante Francesco di Paola, nella questione dei matrimonî spagnoli fu il candidato della Francia e nel 1846 sposò la cugina Isabella II. Ottenne il titolo di re, ma la moglie lo tenne in disparte dalla vita politica; né migliore fu il loro accordo nella vita privata, cosicché nel 1870 si giunse alla separazione dei due coniugi, che allora vivevano in esilio ...
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Terzogenito (San Ildefonso 1913 - Pamplona 1993) di Alfonso XIII, dal 1938 pretendente al trono di Spagna per la morte del fratello Alfonso e la rinuncia di Giacomo, ha sposato María Mercedes di Borbone-Napoli. [...] Rientrato dal 1947 in possesso dei beni paterni in Spagna, continuò a proporsi come successore di Alfonso XIII nell'eventualità di una restaurazione monarchica, anche dopo che F. Franco ebbe chiaramente manifestato la sua scelta per il figlio ...
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Primogenito (Madrid 1907 - Miami 1938) di Alfonso XIII; affetto da emofilia, premorì al padre, già spodestato e in esilio, senza lasciare eredi. Aveva rinunziato nel 1933 agli eventuali diritti al trono e assunto il titolo di conte di Covadonga per unirsi in matrimonio con Elmira Sampedro Ocejo dalla quale divorziò nel 1937 ...
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Partigiani di don Carlos di Spagna che, rifiutando di accettare l’abrogazione della legge salica operata da Ferdinando VII, nel 1833 si proclamò re di Spagna ed entrò in guerra contro la nuova regina [...] suo figlio Saverio (1889-1977), cui sarebbe dovuto succedere come pretendente al trono di Spagna il figlio Carlos Ugo (n. 1930). Entrambi furono espulsi dalla Spagna nel 1968. Un settore minoritario del movimento c. aveva designato nel 1960 quale ...
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(lat. Ilĭpa) Antico centro della Spagna, poco a nord di Hispalis (od. Siviglia). Nelle sue vicinanze fu combattuta, nel 207 a.C., l’ultima grande battaglia per il dominio della Spagna fra i Romani comandati [...] da Scipione, il futuro Africano, e i Cartaginesi guidati da Asdrubale. La vittoria dei Romani ebbe importanza decisiva per le sorti della seconda guerra punica ...
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Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna [...] (341-342) e assicurò per alcuni anni la pace alle province occidentali. Favorì i vescovi ortodossi contro gli ariani e cercò di reprimere il donatismo. Una congiura contro di lui acclamò imperatore Magnenzio; C., fuggito in Spagna, vi fu ucciso. ...
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Quarta figlia (Torino 1589 - Miranda, Spagna, 1655) di Carlo Emanuele I e di Caterina di Asburgo. Moglie (1608) di Francesco Gonzaga, divenuta duchessa di Mantova nel febbr. 1612 per la morte del suocero [...] di stabilirvi un'egemonia ispano-sabauda (1633), ma ne fu esiliata per ordine della Francia. Nominata dalla Spagna viceregina del Portogallo con funzioni puramente rappresentative, fu imprigionata durante la rivoluzione del 1640; rientrò a Madrid ...
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Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] ferroviaria Tarragona-Monzón-Saragozza.
Antica città iberica, Ilerda fu conquistata dai Romani nel 205 a.C.; centro importante della Spagna Tarraconense, fu nel 49 cinta d’assedio da Cesare che vi costrinse a capitolare Afranio e Petreio, legati di ...
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(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] di rifugi e di ospedali. Con la fondazione dell’università (1532), S. divenne uno dei centri intellettuali più vivi della Spagna.
La città antica conserva il suggestivo aspetto medievale. La celebre cattedrale (1073-1128 ca.), a croce latina con 3 ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...