Generale e uomo politico spagnolo (Siviglia 1762 - Città di Messico 1821). Liberale, ministro della Guerra (1814), capitano generale dell'Andalusia (1821), lo stesso anno fu capitano generale del Messico [...] con funzioni di viceré e stipulò con A. de Itúrbide i trattati di Córdoba (poi sconfessati dalla Spagna), i quali stabilivano l'indipendenza del Messico sotto un monarca costituzionale spagnolo. ...
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Giurista e sociologo spagnolo (Monzón, Huesca, 1844 - Graus, Huesca, 1911). Studiò soprattutto la storia giuridica, il diritto popolare e il folclore spagnolo, cercando di mantener vivo il sentimento della [...] tradizione nazionale. Opere princ.: Estudios jurídicos y políticos (1884); Derecho municipal consuetudinario de España (1885); Colectivismo agrario en España (1898); Derecho consuetudinario y economía ...
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Giurista e scrittore spagnolo (Écija, Siviglia, 1808 - Madrid 1865), ebbe notevole parte nella redazione del codice penale spagnolo del 1848. Come autore drammatico, dopo l'esordio con Alfredo (1835), [...] d'ispirazione dumasiana, trasse spunto dalla materia leggendaria spagnola (Los Infantes de Lara, 1836; Bernardo, 1848). Pubblicò anche una descrizione artistica e politica dell'Italia (Italia, 1857). ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1884 - ivi 1940). Svolse attività di giornalista; scrisse numerose poesie (Canciones del corazón y de la vida; Hacia la luz lejana); due commedie e un saggio sul romanziere spagnolo [...] Felipe Trigo. Il suo unico romanzo (La Salvación, Sociedad de Seguros del Alma, 1926), di un umorismo in apparenza sconnesso e stravagante, è forse l'espressione del suo più maturo talento di scrittore ...
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Drammaturgo spagnolo (n. Malaga 1630 - m. 1676), di scuola calderoniana, autore di commedie d'argomento storico (La mayor constancia de Mucio Escévola, Marco Antonio y Cleopatra), d'intreccio (El socorro [...] de los mantos), satiriche (La dama presidente), e "de figurón", cioè incentrate sulla figura di un protagonista stravagante o ridicolo (Cuando no se aguarda, e Príncipe tonto, una delle migliori del teatro spagnolo). ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.