LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] , oltre al L., collaborò l'eretico modenese Filippo Valentini. Fu tradotta in francese a Lione nel 1546, ed ebbe anche una traduzione spagnola e una inglese, rispettivamente nel 1568 e nel 1602.
Per il carnevale del 1545 il L. si recò a Brescia e vi ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Germania. Il partito cattolico resta superiore di forze, contando in esso gli Stati dell'imperatore ed i Paesi Bassi spagnoli, ma è disunito e indebolito dalla penetrazione nemica; i protestanti invece, pur divisi sul piano dottrinale, sono animati ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] e personale che l'autore intrattenne con il lettore. Pubblicato nell'arco di una manciata di anni anche all'estero (in spagnolo nel 1979, l'anno dopo in inglese e nel 1982 in olandese), anche se in Italia il libro non ebbe grande successo ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] dei rifacimenti toscani di L. Dolce e T. Porcacchi; fu tradotto in francese e si hanno indicazioni d'una traduzione in spagnolo. Il Libro, per la sua mole e per la ricchezza dei materiali raccoltivi, dovette avere una gestazione assai lunga risalente ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e nelle strutture, mentre con Carlo Emanuele I la diplomazia persegue "concetti europei, unica via per liberare l'Italia dal servaggio spagnolo, per salvare almanco il Piemonte da questo e dal francese" (II, p. 26). Il terzo volume si apre con un ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] a illuminare fino in fondo.
Anche il secondo dialogo del G. sembrò troppo originale nel clima irrigidito della Controriforma: tradotto in spagnolo nel 1551, fu messo all'Indice in Spagna nel 1559; nell'Indice italiano apparve nel 1590.
Tra il 1551 e ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] storia della redenzione, da Adamo a Cristo, in corretto latino liturgico, primo esempio in Italia di auto sacramental sull'esempio spagnolo.
La scoperta del teatro è la sorpresa che l'ultimo F., il F. devoto, riservò ai suoi lettori. La percezione ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] rovescia, in L'Immagine riflessa, III (1979), pp. 321-36. Sugli ispanismi nei due poemetti cfr.: G. L. Beccaria, Spagnolo e spagnoli in Italia, Torino 1968. Per lo Zito, nato a Campobasso (cfr. P. Albini, Biblioteca molisana, Campobasso 1865, p. 40 ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] a Francesca Battiata, L'Anchore, un "ragionamento spirituale" sulle "quattro ancore dell'evangelica perfezione" tradotta dal B. anche in spagnolo come La Piramide e una biografia dei Moncada che esisteva ancora nel 1782 presso l'archivio dei principi ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] peggio gli sarebbe capitato se fosse stato veramente implicato, come fu sostenuto da qualcuno, nell'assassinio di uno spagnolo e nell'occultamento del cadavere. A Barcellona non seppe resistere ad una infatuazione per l'amante del capitano generale ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.