BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] prevalenti e più costanti del B., non mancano tuttavia d'essere rappresentati nella sua attività anche il dominio spagnolo, con un diligente Catalogo dei codici spagnuoli della Biblioteca Estense (Erlangen 1905),con la pubblicazione di canzonette da ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] di polarità, con l’Italia – dalla metà del Cinquecento alla metà del secolo successivo sottoposta alla pressione dello spagnolo – che finiva per assumere un ruolo culturalmente egemone in Europa. Ciò ebbe riflessi nella quantità di italianismi ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] («questo libro deve essere letto»).
In italiano stare + gerundio è la perifrasi più grammaticalizzata (come lo è in spagnolo quella formata da estar + gerundio): il verbo stare ha subito un processo di desemantizzazione evidente dal fatto che si ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] flesso al femminile singolare, serve a formare avverbi. Va tuttavia osservato che nell’italiano antico, così come nello spagnolo di oggi, sono attestati sintagmi coordinati in cui il suffisso -mente è presente solo sul secondo elemento (Ambrosini ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] con un eponimo fenicio Qaral; l’odierno Cagliari dipende da una forma medievale Callari letta e trascritta al modo spagnolo, sul modello di Castilla → Castiglia. Agli Etruschi, come già detto, pare risalire l’antico nome di Bologna, Felsina; si ...
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I cosiddetti corpora (sing. corpus) linguistici sono collezioni, per lo più di grandi dimensioni, di testi orali o scritti prodotti in contesti comunicativi reali (per es., registrazioni di discorsi o [...] parlanti. Lo stesso progetto ha prodotto inoltre corpora comparabili per altre lingue romanze (francese, portoghese e spagnolo): accessibili mediante un dvd allegato alla pubblicazione di riferimento, sono corredati da liste di frequenza per lemma ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] la Crusca e il purismo, nella quale fu pubblicato (siglato G.G.) un suo Parallelo dei tre vocabolari italiano, inglese e spagnolo. Questo saggio segna la maggiore presa di distanza del G. dal purismo. Confrontando le voci dei tre dizionari "nazionali ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] gerundio è compatibile con tutte le forme semplici del verbo tranne il passato remoto (come accade invece in spagnolo), ammettendo quindi un’interpretazione temporale di passato (stava partendo), di presente (sta partendo) e di futuro (starà partendo ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] con particolare riguardo all'antico siciliano. L'A. parte dal ben noto vocabolario siciliano-latino e latino-siciliano-spagnolo di Lucio Cristofaro Scobar (1519-20), raccoglie sotto ciascun lemma la documentazione fornita dai testi di antico ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] syndrome), tradotto in italiano, sarebbe SIDA, sindrome da immuno-deficienza acquisita (come è in francese e in spagnolo).
Diverso il caso delle sigle di nomi di prodotti tecnologici e informatici, soprattutto di quelli utilizzati dalle nuove ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.