ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] ministro (1662). Ma A. accentuò la frattura con la Francia quando, preoccupato per il pro-trarsi della guerra franco-spagnola, volle interporsi come mediatore tra i contendenti, con un breve diretto all'Assemblea del clero del 1655-56, nel quale ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] asili da comunicare a Milano. Oppure di registrare puntualmente le visite agli stabilimenti di beneficenza del suo itinerario spagnolo del 1843.
Larghe disponibilità pecuniarie gli erano ormai assicurate dall'eredità paterna, che oltre a beni stabili ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] fra incertezze e contraddizioni, avevano tentato di restituire al Regno l'autonomia dell'epoca normanno-sveva. Con il dominio spagnolo si era concluso tale tentativo e per questo il G. era fortemente critico verso Madrid, sottolineandone la politica ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] at Naples, in 1820 and 1821 (traduzione inglese apparsa prima dell’originale in italiano e delle versioni in francese, spagnolo e tedesco pubblicate rispettivamente a Parigi, Madrid e Ilmenau nel 1822). Lo scritto spinse Carrascosa, anch’egli esule a ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] figli. La morte, nelle stesse circostanze, del conte Valperga di Masino e la volontà crescente di emanciparsi dall'alleanza spagnola spinsero il duca a richiamare il L. a corte. Il Roncas gli scrisse, allora, offrendogli la possibilità di scegliere ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] , dalle loro basi in Dalmazia, attaccavano le navi veneziane e godevano di una tacita approvazione degli Arciducali e degli Spagnoli che in questo modo indebolivano Venezia sotto il profilo economico e politico. A partire dagli anni '80 il problema ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] modo di rivelarsi alquanto spigoloso in fatto di prestigio al punto da compromettere, nei suoi rapporti col rappresentante spagnolo don Baltasar de Zúñiga, "quella corrispondenza ch'è solita passar alle corti tra' ministri" come ebbe a rimproverarlo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e quiete d'Italia". Perciò egli respinse la controversa prima pace separata di Milano (6 febbr. 1621) fra il governatore spagnolo, il duca di Feria, e la Lega grigia, dominata dai cattolici, accettando invece la parte politica della pace di Madrid ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] del re cattolico che gli costarono la carica.
Come scrisse il Moncada stesso da MesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò all'inquisitore Cervera la richiesta perentoria dei nobili in rivolta di ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] fiorentino, Cosimo Lotti. Sono state pubblicate (Bacci, 1963) sue lettere del 1651, 1653 e 1655 al granduca, che raccontano dei costumi spagnoli e della sua attività di scenografo. Nel 1652 allestì La fiera, el rayo y la piedra e nel 1653 l'Andromeda ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.