Città antichissima della Laconia, d'origine micenea (ricordata da Omero nel catalogo delle navi, Il., II, 582), nella valle dell'Eurota, in località fertilissima, a S. di Sparta e a un'ora di cammino da [...] colossale in bronzo del dio, è ricordato da Polibio (V, 19, 2), che lo indica a venti stadì (circa km. 4) da Sparta, ed è ampiamente descritto da Pausania (III, 18, 6 segg.). Scavi iniziati nel 1890 (dallo Tsountas) e ripresi nel 1904 dal Furtwängler ...
Leggi Tutto
LIMOS (Λιμός)
I. Baldassarre
Personificazione della fame, figlia di Eris. Secondo una notizia di Ateneo (x, 452 b), nel tempio di Apollo a Sparta essa era rappresentata "in aspetto di donna".
Bibl.: [...] Hoefer-Schirmer, in Roscher, II, 2, 1894-1897, c. 2052, s. v ...
Leggi Tutto
Generale persiano (m. 395 a. C.), satrapo di Lidia e Caria dal 413; nel 412 fu indotto da Alcibiade a intervenire nella guerra del Peloponneso a favore di Sparta, che non sostenne però con coerenza. Nel [...] . assisté Artaserse II nella battaglia di Cunassa (401); poi tornò come satrapo in Lidia. Scoppiata la guerra fra Persia e Sparta, T. si comportò con debolezza e fu sconfitto (395) presso Sardi da Agesilao; ritenuto, a torto, traditore, fu attirato a ...
Leggi Tutto
È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] il fiume Caradro per esaminare l'operato dei generali prima di entrare in città (Tuc., V, 60,6).
Alla distruzione di Micene, Sparta aveva risposto con le vittorie di Tegea e Dipea nel 466. Argo, alleata di Atene, vinse gli Spartani ad Enoe nel 460 e ...
Leggi Tutto
GITIADA (Γιτίαδασ, Gitiadas)
Gennaro Pesce
Architetto, scultore e poeta spartano, vissuto nel sec. VI a. C., rappresentante della scuola laconica arcaica. Restaurò il tempio di Atena sull'acropoli di [...] di Amicle. Delle figure che sostenevano i due tripodi in Amicle possiamo avere un'idea da un bronzetto arcaico trovato a Sparta. Pare che G. si ricolleghi alla corrente ionica.
Bibl.: H. Brunn, Griech. Künstlerg., Stoccarda 1889, I, pp. 62, 82; II, p ...
Leggi Tutto
MOSCOPULO, Manuele (Μανουὴλ ὁ Μοσχόπουλος)
Silvio Giuseppe Mercati
Filologo bizantino, fiorito al principio del secolo XIV. Nipote del metropolita di Creta e di Sparta Niceforo, discepolo ed amico di [...] Massimo Planude, compose una grammatica in forma dialogica ('Ερωτήματα γραμματικά), che esercitò notevole influenza sulle grammatiche greche del Crisolora, del Calcondila e del Gaza sino a quella di Melantone, ...
Leggi Tutto
Tragedia del poeta C. (de’) Dottori (1618-1685). Composta nel 1654, ebbe successivi rimaneggiamenti fino alla pubblicazione nel 1657; venne rappresentata per la prima volta intorno al 1690.
Il tema è quello [...] di Messene, il sovrano che avrebbe ucciso la propria figlia, sacrificandola agli dei per ottenere la vittoria dei Messeni su Sparta.
L’opera ebbe molte successive edizioni, tra le quali si ricorda quella di B. Croce (1948).
Il mito venne ripreso ...
Leggi Tutto
. La guerra corinzia (così chiamata forse perché a Corinto sedette il consiglio supremo degli alleati) provoca la fine dell'autonomia della vita greca di fronte all'Oriente e sottopone i Greci a quel predominio [...] le relazioni fra Atene e la Persia furono giunte allo stato acuto, parve giunto il momento propizio per ritentare da parte di Sparta l'inizio di trattative di pace, e fu di nuovo mandato Antalcida nel 387-86. Con la pace di Antalcida, Tebe veniva ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico di Megalopoli nell'Arcadia (m. 227-26 a. C.). Comandò il contingente megalopolitano alla battaglia di Mantinea (250 circa) contro Sparta e in seguito alla vittoria divenne tiranno [...] di Megalopoli. Ma poi si accordò con Arato, rinunciò alla tirannide e fece aderire la sua città alla lega achea; in seno a quest'ultima rappresentò la tendenza antispartana, incontrando spesso l'opposizione ...
Leggi Tutto
GILIPPO (Γύλιππος, Gylippus)
Francesco Gabrieli
Ufficiale spartano, figlio di Cleandrida. Quasi nulla si sa della sua vita, fuorché nel periodo in cui fu inviato da Sparta in aiuto ai Siracusani assediati [...] accusato, alla fine della guerra del Peloponneso, di aver trafugato parte del bottino affidatogli da Lisandro, per portarlo a Sparta, sarebbe andato in esilio (secondo altri si sarebbe ucciso). La sua condotta durante la campagna siracusana lo rivela ...
Leggi Tutto
spartano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Spartanus]. – 1. Di Sparta, città dell’antica Grecia nel Peloponneso merid., capitale della Laconia: lo stato s.; le leggi s., la costituzione s. di Licurgo; la rigida educazione militare spartana. Come...
spartiata
spartïata (o spartïate) s. m. e f. e agg. [dal gr. Σπαρτιάτης] (pl. m. -i). – Nell’antica Grecia, cittadino di pieno diritto della città e dello stato di Sparta, appartenente all’originario gruppo etnico dorico.