L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] VII secolo. Nel primo periodo la pianta dell'edificio è strettamente affine a quella del čahār tāq iranico, tuttavia non è provato era situato un accesso fiancheggiato da due piloni. Lo spazio interno era in buona parte occupato da una sala ipostila ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] 'oro che la ornavano (95).
Limitati in genere allo spazio chiuso del palazzo, e quindi a una relativamente ristretta cerchia esse stesse (a loro volta, come tutte le donne, affini alla luna per volubilità di umori e per ciclici ritmi biologici ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e ora indipendenti di cui si è parlato. La loro inclusione nello spazio russo li fa apparire, infatti, come coinvolti in un'area di delle nazioni, e vari altri elementi più o meno affini entrano per questa via nella definizione e nella valutazione ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] altri l'uso è alternativo e oscillante nel tempo e nello spazio.
Mesopotamia. - La più antica storia dell'o. in Mesopotamia Parimenti importanti, per le connessioni tecniche e tipologiche con affini reperti in rame e bronzo, oro e argento trovati ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] di riempitivo vengono usati liberamente per colmare gli spazi creati dall'allargarsi del contorno; le parti Lamboglia ha trovato un frammento italo-"megarese" ed una matrice affine a Tindari in Sicilia. Dal punto di vista stilistico i ritrovamenti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] erano «organizzate per scopi politici molte volte affini a quelli liberali semitici e massoni». Occorreva porre ma di primogenitura. L’incipit di un suo volumetto non lascia spazio ai dubbi: «Poiché il capitalismo ha origini cristiane e su queste ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] per l'identificazione di tendenze fra loro in conflitto: lo spazio di tempo intercorso fra il 1535 e il 1554 è tratta, beninteso, di rivalità, ma di comunanza di fini. L'affinità delle due facciate gioca un ruolo al proposito. L'ipotesi, in ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] forme, quali Microtus paroperarius, lemming e marmotte primitive, Canidi affini al lupo e al coyote, la renna e bovini (Soergelia di media mole ad arti snelli, Equus hydruntinus, adattato a spazi aperti più o meno aridi e suoli duri, già segnalato con ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] dei «rapporti di produzione» e dell’allargamento degli spazi di democrazia nel momento in cui invece, come analizza
74. FIOM, Contratto nazionale di lavoro per le industrie metallurgiche e affini. Firmato il 25 giu. 1948, Firenze 1948.
75. Id., ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] vescovo, dal collegio dei canonici. Al clero erano riservati gli spazi principali di tutta la zona orientale e spesso anche le equivalenti in larghezza come in altezza, scandite in campate affini, nelle strutture e nel dettaglio, a quelle di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...