Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] 1957).
Negli anni Sessanta e Settanta si sono affinate le procedure per la compilazione automatica di indici e cui importanza non può sfuggire - la collocazione delle parole nello spazio pagina (si pensi a una pagina di 'parolibere' futuriste o ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] rapporto alla mole, le quali finiscono con lo sboccare entro spazî lacunari. Intorno al cuore si trova un seno pericardico, delimitato riavvicinare agl'Insetti.
Di molte forme di Artropodi (o affini) non si conosce nessun resto fossile: così è per ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] 'antico referenzialismo e quindi della delimitazione di un nuovo spazio epistemico per una semiotica autonoma; e, dall'altra, ., Pertinence et pratique, Parigi 1973; T.A. Sebeok, Semiotica e affini, in Vs, 3 (1975); K. O. Apel, Transformation der ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] passa, per gradi, a quello delle cavità minori (buche, tane, spazî tra massi accavallati nelle frane, ecc.) e ha molto in comune con al riparo dalla luce. Così Trechus delle caverne sono molto affini ai Trechus che si raccolgono all'esterno, sotto le ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] paese, civiltà ancora preistorica, è di tipo elamico, strettamente affine cioè a quella dell'antico Elam e specialmente di Susa. A capanne movibili (le srifa del basso delta), che occupano spazî vastissimi, ma non sono neppure sempre abitate: la ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] sorpassò la SIPRA (Società Italiana Pubblicità Radiofonica e Affini) con 504 miliardi: sull'intero mercato pubblicitario iniziale, discreta invadenza nella famiglia, la sua presenza nello spazio della casa. Ma senza dubbio nell'esercizio della sua ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] dei s. d. - ivi comprese questioni affini della teoria delle equazioni differenziali ordinarie e di bidimensionale C² per i quali |z|²1|w|²=1 (C² è quadrimensionale come spazio vettoriale su R). La velocità di fase del flusso di Hopf è un campo ...
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. Gli esplosivi sono sostanze o miscugli di sostanze capaci di trasformarsi, più o meno rapidamente, sotto l'influenza di azioni esterne, in un volume molto maggiore di quello iniziale di gas ad alta temperatura [...] in fori (fori da mina a volume assai limitato) o in spazî (a volume variabile a seconda del lavoro che si vuol compiere), praticati art. 45, compresi i fuochi artificiali e prodotti affini, ovvero materie e sostanze atte alla composizione o ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] photonic band gap sono infatti realizzate inserendo un reticolo di spazi vuoti in una matrice solida, in modo da avere la modifica a livello molecolare possono procedere secondo schemi affini per entrambi. Di conseguenza, i metodi sviluppati dall' ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] Come per la camorra, così per la m. il carcere è lo spazio in cui il modello associativo si struttura e si diffonde, mentre per la una lotta più efficace a livello locale, un'intesa tra affini organismi di altri stati europei ed extra-europei, e una ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...