euclideo
euclidèo [agg. Der. di Euclide] [ALG] [FAF] Qualifica di ente matematico o di sistema ipotetico-deduttivo che soddisfi i postulati di Euclide. ◆ [ALG] Algoritmo e. delle divisioni successive: [...] , di distanza e di uguaglianza, soddisfacenti ai postulati di Euclide. ◆ [ALG] Spazio e. affine: uno spazioaffine (←) in cui è definito un prodotto scalare. ◆ [ALG] Spazio e. ampliato: quello che viene considerato insieme con il piano improprio ...
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universo
univèrso [Der. del lat. universum, neutro sostantivato dell'agg. universus; nell'uso astronomico è nome proprio e quindi ha l'iniziale maiusc.] [ASF] L'insieme dei corpi celesti e dello spazio [...] cui si svolgono tutti i fenomeni naturali. (b) L'insieme dei corpi materiali (v. modello: IV 69 a). (c) Generalizzando, lo spazioaffine a quattro dimensioni (una è quella temporale) i cui punti sono gli eventi (punti d'u.). ◆ [ASF] U. galattico: il ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ecc.) la cui fusione fornisce l’ambiente naturale per sviluppare la teoria delle funzioni di variabile reale.
Tipologie di spazi
S. affine. La struttura di s. affine in un insieme è essenzialmente legata all’esistenza di un sistema di riferimento ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] , ϕA). Un tale atlante costituisce una varietà differenziabile di ordine n sullo spazio ???OUT-M???n, se, per ogni A, B, tali che UA⋂ 179-208.
Cartan, E., Sur les variétés à connexion affine et la théorie de la rélativité généralisée, in ‟Annales de ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] ": tutto ciò che si può fare è un salto irrazionale - affine a una ‛conversione' - da una forma di vita all'altra lavorato molto poco, trova, all'interno di queste prospettive, un suo spazio preciso. Forse non è un caso che in Italia, dove è stata ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] molto al di là della semplice immaginazione e non riveli affinità e legami con la stessa mentalità scientifica o, all'inverso all'altro come ci si muove nelle diverse dimensioni dello spazio. Ancora una volta è Wells a offrire una delle espressioni ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] infinita può convergere con la moralità. Kant si poneva così su posizioni affini a quelle di autori come Rousseau (Discorso sulle scienze e le arti e da norme giuridiche positive. Ma lo spazio propriamente etico è quello lasciato 'scoperto' dalle ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] forma più perfetta, più simmetrica, e nella geometria dello spazio a tre dimensioni, nessuna forma è più simmetrica della coltivate" (ibidem, 77 a-b). La sostanza delle piante è dunque affine alla nostra (cfr. apò syngenõn, 80 e; tò syngenés, 81 a ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] allineato con il centro dell'epiciclo, C). A questo punto il problema è affine a quello già visto per la Luna, ossia trovare il rapporto tra OM e al moto d'insieme.
Questa discussione occupa lo spazio che per noi è occupato dalla dinamica celeste ( ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] , contemporaneo di Talete, il quale in effetti in un paesaggio affine ambientò lo scambio di doni di nozze tra Zas e Ctonia non trovano più le loro abituali applicazioni sulla sostanza, sullo spazio e sul tempo: allora non esistono più le differenze, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...