famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] forme presentate dalla f. nel tempo e nello spazio, si cercò cioè di ricostruire le sequenze secondo cui , punisce chiunque commette incesto, con un discendente o un ascendente o un affine in linea retta, ovvero con un fratello o con una sorella, in ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e Ottocento, lo sviluppo del mercato consentì l’affinamento delle tecniche commerciali e la creazione di corporazioni mercantili ricordano quelli di Ō. Mori e di S. Natsume, che spaziò dal racconto fantastico al diario al romanzo realistico: le sue ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] assente l’oro nelle regioni esplorate, le trascurarono, lasciando spazio alla penetrazione inglese e francese: nel 1607 venne stabilito interno ogni famiglia è articolata in diversi livelli di affinità. Per l’A. Meridionale la classificazione è più ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] i luoghi di immigrazione, le città multiculturali, gli spazi del sincretismo e delle interferenze transculturali. Se l' , in Manuale dei beni culturali, a cura di N. Affini, Padova 2000.
Beni scientifici
di Giovanna Mencarelli
Per la definizione ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] ma anche filosofe (v. De Lauretis, 1984), e forse più affine alla riflessione sociologica (v. Piccone Stella e Saraceno, 1996) modi di agire e di pensare, ma le contestualizza nello spazio e nel tempo, senza assolutizzarne l'origine nella biologia, ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] la possibilità di vincere la gravità e di muoversi nello spazio. Per quanto riguarda il campo sociale, l'influsso della , gradiente d'una differenza, ha bisogno di uno sfondo di affini, ovvero d'una comunanza di oggetto con altri individui da cui ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] natura analogica, come una specie di linguaggio di segni, affine alla mimica o al linguaggio dei gesti. La comunicazione anni 1936-1937. Che nella teoria psicanalitica si sia fatto spazio il concetto di una ‟sessualità allargata coincidente con l'Eros ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] ": tutto ciò che si può fare è un salto irrazionale - affine a una ‛conversione' - da una forma di vita all'altra lavorato molto poco, trova, all'interno di queste prospettive, un suo spazio preciso. Forse non è un caso che in Italia, dove è stata ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] era - al di là di differenze tutt'altro che secondarie - affine a quella della scuola storica di economia, qual era stata definita descriverlo nella sua individualità e nella sua posizione nello spazio e nel tempo; infine un approccio "pratico", che ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] validi, indipendentemente dalle variabili di tempo e di spazio.Il modo di procedere di Ricardo, altamente astratto punto di vista l'atteggiamento degli antropologi sociali è molto più affine a quello degli archeologi o degli storici del Medioevo che ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...