spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ecc.) la cui fusione fornisce l’ambiente naturale per sviluppare la teoria delle funzioni di variabile reale.
Tipologie di spazi
S. affine. La struttura di s. affine in un insieme è essenzialmente legata all’esistenza di un sistema di riferimento ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in forni continui a vasca, suddivisi nei tre compartimenti di fusione, affinazione e riposo; in tali forni, riscaldati a gas o a nafta, di 5-10 bar, spinge il v. a occupare lo spazio fra stampo e controstampo; ciò determina lo spessore dell’oggetto, ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] ogni punto P (di una retta, di un piano, di uno spazio) un punto P′ in modo che il segmento PP′ abbia e QQ′ siano o coincidenti o non secanti. Piano di t. È un piano affine tale che, considerati due punti qualsiasi P, P′, esista una e una sola t. ...
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Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] un piano che non hanno un punto comune; nella geometria affine sono r. che s’incontrano in un punto improprio. R R. del piano i cui coefficienti sono reali, ovvero r. dello spazio che si può ottenere come intersezione di due piani reali. R. tangente ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] (ii, p. 705), mentre la performance, l'happening o l'environment hanno trovato spazio in lemmi come teatro (iii, p. 478) e così via. Nell'App. mezzo di magneti applicati sui tubi catodici, operazione affine peraltro a quella con cui Cage aveva creato ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] , cui si rassomiglia, era il siciliano o siciliana.
Affine al siciliano era la loure, che trae il suo nome prese il nome di polka-mazurka. Il passo si esegue in 6 tempi nello spazio di 6 misure. In musica la mazurka vanta pagine di alto valore, tra ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] da un sintomo isterico e pur tuttavia ad esso affine: una fobia, per esempio, oppure un'ossessione, carne, con le vesti, incontra l'altro c. e con lui misura lo spazio di libertà che la situazione gli concede, fino a quella situazione-limite che ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] ma anche filosofe (v. De Lauretis, 1984), e forse più affine alla riflessione sociologica (v. Piccone Stella e Saraceno, 1996) modi di agire e di pensare, ma le contestualizza nello spazio e nel tempo, senza assolutizzarne l'origine nella biologia, ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] la possibilità di vincere la gravità e di muoversi nello spazio. Per quanto riguarda il campo sociale, l'influsso della , gradiente d'una differenza, ha bisogno di uno sfondo di affini, ovvero d'una comunanza di oggetto con altri individui da cui ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] natura analogica, come una specie di linguaggio di segni, affine alla mimica o al linguaggio dei gesti. La comunicazione anni 1936-1937. Che nella teoria psicanalitica si sia fatto spazio il concetto di una ‟sessualità allargata coincidente con l'Eros ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...