FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] che F. avrà occasione di studiare e riproporre nei suoi disegni.
La sua matrice disegnativa nello studio dello spazioarchitettonico trovò piena realizzazione nella resa delle tarsie lignee: dallo studiolo di Urbino, a quello di Gubbio, alle tarsie ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] divergenza di due poetiche: cioè, in definitiva, la tendenza del C. a una contaminatio tra spazio scultoreo e spazioarchitettonico, che nella S. Casa si traduce in una interpretazione plastico-decorativa delle terse scansioni spaziali bramantesche ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] , 1962, pp. 82 s., doc. 10; Bresciani Alvarez, 1964, pp. 162 s., 170-172).
La complessa struttura connota uno spazioarchitettonico abitato da sculture in stucco e in marmo, che segnano, dalla volta alla balaustra, il momento della gloria del santo e ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] dei caratteri stilistici portanti della pittura di historia del maestro, dall’intensificazione prospettica dello spazioarchitettonico alla sottigliezza naturalistica dei personaggi ritratti. I lavori lasciati incompleti sarebbero stati ultimati da ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] e soprattutto negli affreschi della cappella neobizantina di palazzo Nunziante a Napoli, felice episodio d’integrazione tra spazioarchitettonico e pittura dove trovò pieno compimento il processo di rivisitazione del Medioevo che aveva accompagnato l ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] e paesaggio, divenuto il suo tipico schema compositivo, la rappresentazione, impostata simmetricamente, è contenuta entro uno spazioarchitettonico strutturato su pilastri tuscanici decorati da grottesche, un motivo ornamentale che compare qui per la ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] nella sede originaria (tranne il Battesimo, oggi a Milano, Pinacoteca di Brera), il M. interpretò lo spazioarchitettonico sul modello di complesse quinte scenografiche articolate in arcate, logge e scalinate riccamente decorate e densamente popolate ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] più recenti dell’Italiq settentrionale, in accordo con la chiarezza dello spazioarchitettonico ideato da Galeazzo Alessi; nel secondo, un autentico esempio di manierismo architettonico, nel netto prevalere dell’elemento decorativo – che tende ad ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] fotografie di quest'ultima si può apprezzare la maestria con la quale il L. seppe gestire uno spazioarchitettonico movimentato e decisamente irregolare, traendo ispirazione in prima istanza dai cimenti analoghi realizzati dal Pordenone. Egli occupò ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] : da quella con Adalberto Libera per la costruzione del cinema Airone a Roma (1957), che risolveva lo spazioarchitettonico tutto all’interno di un cavo, rigato da nervature fonoassorbenti, ed esibiva dipinti di Capogrossi sul soffitto del ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...