ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] lasciò in bianco, quale che ne sia stata la ragione, lo spaziodi tre righe che doveva accogliere il parere da lui espresso. Il (gennaio-giugno 1317) - ha per sé altrettanti argomenti diprobabilità. Giustamente G. Vinay (Monarchia, Firenze 1950, pp. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di ispirazioni nuove" per la sua mietitura poetica. Il soggiorno pescarese durò lo spaziodi un'estate: la nuova meta non era Firenze, come il suo iter di sulla tenue corda della probabilità distesa a traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dominante che gli aveva attribuito finora. Ma già il breve spaziodi tempo - un anno appena - in cui sarebbe avvenuta fé paura quand'io non vedea la probabilitàdi un esito felice" (lettera del 6 ag. 1849, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., I, ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Gallo», altra creatura di Bosio). A questa collaborazione è con molta probabilità legato il trasferimento di Lodi a Milano, registrato concreto, nella forma di una vaga metafora pedagogica, come citazione di uno spaziodi possibilità della libera ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] e di varie opere di W.B. Yeats. L'incontro con l'opera di Yeats fu fondamentale per l'evoluzione letteraria, e probabilmente anche fiume (come recita il sottotitolo), ognuno racchiuso nello spaziodi una sola pagina. Per l'occasione, anche lo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] intenso e fecondo dal punto di vista didattico.
Aprì il corso di lezioni, con molta probabilità, con un'enfatica prolusione De fino alla biografia di Carlo De Rosmini apparsa a Milano nel 1808.
Fra gli scritti del F. grande spazio occupano le orazioni ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , il codice autografo (che ancora attende un'autentica e rigorosa edizione critica), è una sorta di brogliaccio, denso di correzioni e aggiunte; ed è probabile che al libro il G. abbia cominciato a lavorare non successivamente al 1425, ossia al suo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] lettori fin nella sua stessa veste editoriale ("si lascia alquanto dispazio nello stampar il libro, dove, chi l'avrà, possi suppone che il D. fosse il curatore di questa edizione, oltreché, con molta probabilità, l'autore del primo e del decimo ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] ragioni per le quali le cose del mondo, sparse nel tempo e nello spazio, oscure e fuggevoli, restano fissate e dipinte in una chiarissima prospettiva di immagini e di concetti" (ora ibid., pp. 210-241). Oltre che sulla Vita nuova, ilD. tenne rubriche ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] zia paterna nell'Italia settentrionale, a Milano o, più probabilmente, a Pavia. All'età di sedici anni, dunque verso il 489-490, perse la a fare professione di umiltà, ma impaziente alle critiche. Stupisce il pochissimo spazio che questo epistolario ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...