DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in Spagna.
Le memorie del D. danno largo spazio alla sua partecipazione alla campagna e agli atti di per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. Linaker, La vita e i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Ind.; A. Taddei, Lettera al direttore, in La ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] letterario privilegiato è il dialogo, nel quale trovano spazio, senza un ordine rigoroso, i più svariati argomenti nei secoli XVI e XVII, Padova 2005, ad ind.; Petrarca e il suo tempo (catal., Padova), Milano 2006, pp. 534 s.; G. Vedova, Biografia ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] anticiceroniani, proponeva un più vasto e libero spazio alla creazione di una prosa d'arte Church History, XXI(1952), pp. 225-238; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo dell'Ariosto, Firenze 1953, pp. 110-111; A. Renaudet, Erasme et l'Italie, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] e Sigismondo, venne costretta al silenzio e, dopo qualche tempo (ottobre 1442), a lasciare Ferrara. Il fratello dell'E 4, pp. 14-21; 5, pp. 5-14 passim; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ad Indicem; ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Il Tempo di Milano, 7apr. 1950; Il congegno degli scorpori nel progetto di riforma dogmatico-formale, mentre tende ad attenuarsi lo spazio dedicato all'indagine sul momento storico generale ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] capitale o lombarde, le possibilità di conservare uno spazio proprio nell'oligarchia dominante e di svolgervi un ruolo in forma dialogica, ambientato a Genova sul finire del 1548, al tempo della visita in Italia di don Felipe, figlio ed crede di Carlo ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 1935.
Frattanto, le meditazioni filosofiche occupavano uno spazio minore, anche se continuavano ad alimentare letture riprendevano temi già svolti nelle conferenze tenute all'estero ai tempi della guerra d'Etiopia, proponendo un ordine nuovo fondato ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] dall'università di Sassari (1920), vi insegnò per breve tempo, passando poi a Messina (1921). In questo stesso anno Al Bottai il duce rimproverava di aver concesso eccessivo spazio ai sostenitori di una interpretazione radicale del corporativismo. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e fors'anche di altre persone del mondo ecclesiastico e studioso del tempo" (Gervasoni, A. M., p. 19). Il 23 dicembre il lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche.
Tra le altre edizioni ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] scenica greca il mondo rappresentatovi è quello della società romana del tempo, il C. sceglie la via di distinguere nettamente i due interpolazionistica condannandone le esagerazioni; nel dare ampio spazio a scrittori "non giuridici" sia pagani sia ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...