Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] hanno trovato che la resistenza meccanica a compressione σc aumenta con il rapporto gel/spazio (x) secondo l'equazione
σc = K xn, (14)
dove n è realizzare costruzioni di particolare interesse architettonico. La caratteristica essenziale di un ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] isolato dal mondo esterno. Oltre alle celle vi erano altri spazi, situati di fronte al naòs principale, tra cui la sala V (304-180 a.C.), in cui si riprendono gli schemi architettonici e decorativi della XXX Dinastia; la seconda include i regni di ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] spazi: spazi etnici, spazi sociali, spazi giuridici, spazi economici, spazi politici, spazi psicologici. Tali spazi e le condizioni naturali, il suo inserimento ecologico e architettonico nel paesaggio. I demografi si occupano della popolazione, ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] dei re seleucidi (ad es., la stele di Dioskourides). Pitture del I stile orientale, che riproducono l'articolazione architettonica di uno spazio in zone sovrapposte, sono state rinvenute ad Assos, Pergamo (Palazzo IV), Erythrai, Colofone, Magnesia al ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] l'età di Tiberio e quella di Nerone, come uno spazio allungato orientato in senso est-ovest, sorta di via sacra Qasr el-Bint. I principali edifici lungo questa direttrice assumono una forma architettonica monumentale tra il I sec. a.C. e il I sec. ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dell'altezza della cortina, correva l'antemurale, rinserrando uno spazio riservato al rifugio delle popolazioni e degli animali. Di recentemente alla luce all'interno di un complesso architettonico più tardo, al di sotto di superfetazioni successive ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] .
Regioni corticali che si discostano dal consueto schema architettonico a sei strati erano già state individuate da Meynert fatto che l'assone in genere arborizza nello stesso spazio sferico dell'albero dendritico, è stato possibile individuare ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] . 45-49; F. Redi, Edilizia medievale in Toscana (Strutture edilizie e organizzazione dello spazio in Toscana, 1), Firenze 1989; G. Rocchi, Il complesso architettonico di S. Marco in rapporto agli insediamenti conventuali fiorentini, in La chiesa e il ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] m. 7 di diametro, costituisce un'eccezione nel panorama architettonico dell'epoca; naós e gallerie laterali erano inoltre preceduti così un duplice effetto: in primo luogo neutralizzare gli spazi vuoti fra filare e filare, non visibili in tal modo ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ramo dell'albero a cui è appoggiata", che entrò nel vocabolario architettonico ‒, è morbida e flessuosa. D'altra parte l'opera è può notare che, sebbene esista una percezione prospettica dello spazio, è del tutto assente qualsiasi senso di plasticità ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...