CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] già nel sec. 2° - al tempo del grande sviluppo architettonico 'bizantino' dei secc. 4°-7° (avanti l'invasione persiana c. - croix archaïques o stele-c. - che marcano lo 'spazio sacro' cristiano della Bretagna; non diversa da quelle nella materia né ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] vennero voltati la navata mediana e gli spazi orientali, mentre tra i pilastri furono inserite arcate su colonne (Kubach, Verbeek, 1976, pp. 529-533).La collegiata di St. Gereon, l'ultimo grande intervento architettonico di epoca sveva a C., sorge su ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] inesistenti o stemperate all’interno di un ambiente urbanistico ed architettonico liquido, armonico, normalmente associata a Venezia.
Un ulteriore ostacolo ad un’individuazione degli spazi propri della borghesia veneziana è dato quindi dall’idea di ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di una pluralità di linguaggi (politico, filosofico, pedagogico, architettonico, ecc.) in un contesto e in un senso che uno all'altro come ci si muove nelle diverse dimensioni dello spazio. Ancora una volta è Wells a offrire una delle espressioni ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] chiesa gotica e richiama, al di là del fatto puramente architettonico, la concezione mentale sottesa alla civiltà del gotico: la e di ornamento ed esse fornivano agli utenti un ampio spazio in cui era possibile non soltanto leggere, ma anche ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] disegno delle torri, dell'estensione e combinazione degli spazi interni.Il rapporto della costruzione del castello di S. Maria di Roccadia. Nei limiti posti dal brano architettonico, costituito dal tracciato esterno della chiesa per un'altezza ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] cella, avrebbe occupato non lo spazio della cella medesima, ma lo spazio aperto a essa antistante, dove, secondo la concorde testimonianza delle biografie, s. Francesco volle essere deposto in agonia.Le reliquie architettoniche di S. Damiano e della ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] da una grandiosa operazione di chirurgia urbanistico-architettonica affidata al maestro di strade Latino Giovenale Manetti sull'orlo del Rinascimento. E questo dà ancora spazio agli astri, incompatibili, invece, colla Controriforma dispiegata. ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , ma confessa al Foschi di dover percorrere ancora "immenso spazio... per giungere alla perfezione" (Bibl. canov., 1823, I suo grande omaggio dell'arte alla fede, e il progetto architettonico era già stato affidato al Valadier allorché si ebbe il ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] industrie della preistoria più remota: si pensi che per uno spazio di tempo amplissimo che giunge fino a circa 35.000 , in Palestina, si sono trovate tracce di strutture architettoniche, attribuibili a questa cultura, che testimoniano l'esistenza ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...