ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] anzitutto il perentorio segno urbanistico-architettonico di E. non casuale dedicatario 193; G. Rill, Storie dei... d'Arco, Roma 1982, ad vocem; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ad vocem; J. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] sono i due grandi margini neri in cui si illumina lo spazio narrativo del Cortegiano. Nella trama dell'opera la sala dei ricevimenti "splendore" del personaggio e l'aspetto convenientemente architettonico del discorso ("la grandezza e pompa dell' ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] della pittura del M., di nuovo alle prese con il medesimo tema dello spazio unificato della pala d’altare, che qui si libera di ogni riferimento architettonico, più o meno illusionistico, e costruisce la propria struttura solo attraverso i volumi ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e la deposizione dell'imperatore le correnti ostili ebbero poco spazio.
L'impegno in questa ampia opera di riforma del , applicò in maniera originale idee di F. in campo architettonico. Anche gli augustali, la moneta aurea messa in circolazione da ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] viene attribuita al B. da Gaudenzio Merula, 1556). L'attività anche architettonica del B. a Vigevano è ricordata dal Cesariano (1521, lib. e cogitativo se n'andava; e fra non molto spazio di tempo misurò quanti edifizi erano in quella città e ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Pietro all'Aquila, città facente parte dei suoi domini, dove, grazie alla generosa attività architettonica promossa da Carlo I, c'era spazio sufficiente, e dove, data l'altitudine, esistevano condizioni climatiche favorevoli anche in piena estate ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] (senza considerare la loggia) è riconducibile a un modulo quadrato che governa anche la divisione degli spazi interni. Gli ordini architettonici, dorico e ionico, articolano le facciate e le serliane connotano il prospetto del loggiato. Tale ricerca ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] per il palazzo della Consulta e proprio il condizionamento del sito lo guiderà nella brillante scelta del tipo architettonico. Lo spazio allungato, che ben si prestava alla pianta ellittica, gli permise di misurarsi con la chiesa di S. Andrea ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] oscura. Il testo venne impaginato in modo da lasciare spazio a una illustrazione per ogni canto, ma vennero realizzati ; il formato verticale centinato corrisponde qui al modulo architettonico della cappella. Il bel motivo dell'incoronazione, nella ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] con una volta a botte e il raccordo di tutti gli spazi interni nel vano di una grande cupola a calotta, sul la dimostrazione di una tesi, spiegano l'apparente discontinuità nell'opera architettonica dell'A. È incerta la data (probabilmente tra il 1447 ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...