PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] (chiesa delle carmelitane) – primo esempio di cultura architettonica barocca in Franconia – e lo Stift Haug (collegiata eretto negli anni 1700-05 e poi demolito per fare spazio alla Residenza, la prestigiosa opera di Balthasar Neumann.
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] nella sistemazione dell'hotel Diana; per il D. ogni spazio doveva essere risolto tenendo conto delle particolari esigenze e analisi sulla storia, sui possibili interventi e sviluppi architettonici di Milano dopo i danni subiti nel secondo conflitto ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] mercati, ma di questi soltanto due furono realizzati (1867). Concepiti come una tipologia architettonica ripetibile nel tempo e nello spazio, gli organismi, di stretta concezione funzionale, furono risolti strutturalmente con una gabbia di ferro ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] , cancellate per annullare il diaframma tra lo spazio abitato e la natura circostante la proprietà, ), 3, pp. 91-101; F. Repishti, Protagonisti e culture architettoniche nelle Lombardie tra Seicento e Settecento, in Lombardia barocca e tardobarocca: ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] in entrambi i pannelli laterali diminuisca il carattere fortemente architettonico del precedente di S. Felicita, anche l'Incoronazione nei due precedenti polittici, sono collocate in uno spazio credibile, misurabile. Anche le proporzioni snelle e i ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] , gradini, archi e balaustre dilatano all'infinito lo spazio del salone. aprendolo verso l'esterno con i finti pittura delle scene ebbe certo largo peso l'uso di impianti architettonici, di cui era anche esempio la decorazione della facciata di casa ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] visivi, il cui fine era di valorizzare le emergenze storico-architettoniche (Cucciolla, 2006, pp. 94-96, 111-164).
In neocorporativa, consistente in un recinto porticato che delimitava lo spazio pubblico, concluso da una torre civica. Quest’ultima, ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] inquadrato dal basso all'interno di un capiente vano architettonico: il panneggio nervoso e frastagliato, le forzature signori. Proiettati su un fondale uniformemente dorato, in uno spazio reso continuo da una sorta di pedana balaustrata, i ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] ricostruita dal M. negli anni 1738-42.
I progetti architettonici del M. delineano una personalità colta, che conosce , la sua opera migliore, in cui la partizione degli spazi e i dettagli dell'ornamentazione poco lasciano all'eccesso decorativo dell ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] di Mariano, si volle realizzare una sacrestia absidale nello spazio della tribuna, separandola dal coro maggiore con un tramezzo responsabile di molti lavori di sistemazione dell'impianto architettonico generale degli arredi lignei. Con ciò si intende ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...