Nel novembre 1871, la Giunta comunale di statistica inviò alla Giunta del Comune di Roma una “nota” di cambiamenti e intestazioni della nomenclatura delle vie della capitale (e di nuove denominazioni nel [...] cognomi82. Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83. Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84. Il nome come destino (e controdestino) del personaggio85. Utilizzo ...
Leggi Tutto
Cos’è un meme? Per molti di noi è una vignetta spiritosa o sarcastica, in cui si inciampa sul Web, e dedicata per lo più a temi d’attualità. Ormai i memi (o, anche, “i meme”, invariabile al plurale) sono [...] fondato a Roma con Regio decreto nel 1883. L’Isime da tempo si è aperto, a cominciare dalla direzione di Massimo Miglio, – e col sociologo Marco Santoro.Gazzini ha creato uno "Spazio Meme”: coinvolgendo a distanza e in presenza gli allievi (iscritti ...
Leggi Tutto
Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] cognomi82. Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83. Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84. Il nome come destino (e controdestino) del personaggio85. Utilizzo ...
Leggi Tutto
Fabio Bartolo Rizzo, in arte e per tutto lo Stivale Marracash, è il rapper che ha trasfigurato in versi i tumulti del quartiere Barona di Milano: la periferia della sua formazione umana e intellettuale. [...] due ossimori dell’umano: affogare nel vuoto e lottare per uno spazio nella melma: «Ciò che ci accomuna è il vuoto in cui altri. Entrano in gioco un sacco di cose. Viviamo un tempo nel quale ci si annoia a guardare quindici secondi di storie ...
Leggi Tutto
Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] spy story d’apertura alla fantascienza classica di viaggi nello spazio e scontri/incontri di civiltà, fino alla distopia tecnologica le parole di Aldani rivelano una maturazione nel corso del tempo, infatti per Canis Sapiens (1961) scrive: «allora la ...
Leggi Tutto
Roma, Giuseppe Garibaldi, Guglielmo Marconi, Giuseppe Mazzini, Dante Alighieri, Cavour, Giacomo Matteotti, Giuseppe Verdi, IV Novembre e Castello. Questa è la classifica ufficiale dei nomi di strade, vie [...] cognomi82. Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83. Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84. Il nome come destino (e controdestino) del personaggio85. Utilizzo ...
Leggi Tutto
Proseguiamo l’analisi degli odonimi più frequenti regione per regione, con la circoscrizione nord-orientale della Penisola e con il Centro, dalla Toscana al Molise. L’attenzione è rivolta soprattutto ma [...] cognomi82. Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83. Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84. Il nome come destino (e controdestino) del personaggio85. Utilizzo ...
Leggi Tutto
Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] il mondo, buio e a tratti illuminato, e vi si immerse. In quello spazio si perse per un attimo e capì le fratture e le connessioni. Non si che si affianca, si mischia, si dissolve e al tempo stesso si ricompone in quella del Longo narratore: il quale ...
Leggi Tutto
La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] stesso e alla descrizione della storia del suo tempo. Osservando l’individuoL’urgenza di comunicare disagi sociali differenti tipi di dolore, con tre personaggi stipati in uno spazio contratto, che occupano tutta la scena. Il dipinto evocò in ...
Leggi Tutto
Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] da Fava, accostando brani di ambientazione siciliana ad altri in cui il focus è l’essere umano, senza distinzioni di tempo e di spazio. Benché ritenga che i problemi della Sicilia abbiano sì radici storiche ma ancor prima umane, Fava non nega le ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
In fisica, spazio a quattro dimensioni (le 3 coordinate spaziali, reali, più il tempo, immaginario), introdotto da H. Minkowski (1908), per mettere in luce lo stretto legame fra lo spazio e il tempo, stabilito dalla teoria della relatività.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...