CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] , sotto il duomo attuale, e probabilmente sul luogo di un tempio romano. In virtù della legislazione di Teodosio I, questo può più ampia cinta difensiva venne infatti a includere con spazi coltivati i borghi medievali; inoltre, per inglobare nel ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] della chiesa 'a sala', dando vita a uno spazio unitario; le volte a ombrello ricadono su snelli , Paris 1982 (trad. it. Il mondo romanico. 1060-1220, I, Il tempo delle Crociate, Milano 1983); W. Cahn, Romanesque Bible Illumination, Ithaca (NY) 1982 ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] tempi moderni. Prima della fine del sec. 14° nuove abitazioni, spesso già in laterizio, furono costruite sugli spazi Gentsche grafplastiek uit de tijd der Van Eyck's [Scultura funeraria di G. al tempo di Van Eyck], ivi, 9, 1943, pp. 99-125; H. Nowé, ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il F. seppe usare un sito stretto, uno spazio morto fra le porte laterali e i balconi dei , pp. 707-716; H. Hager, Osservazione su C. E e la sua opera del Tempio Vaticano, in Centri e periferie del Barocco, I, Barocco romano e l'Europa, Roma 1992, ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , forse per la prevista aggregazione di un protiro.Uno spazio d'ambito contratto e il ruolo storico della basilica possono Bambino, oggi ai Civ. Mus., e la Presentazione al Tempio, già nella cappella Beccaria, ora sulla parete meridionale del ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] possibile esistenza, mentre ad altri si dedica molto spazio. Per es., nel Libro degli Eparchi, un . 12°, esistono testimonianze di manifatture di tessuti. Tuttavia, già al tempo di Giustiniano I si era forse persa ogni traccia delle pergulae e ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] aveva soggiornato a Venezia per sottrarsi all'accusa di sodomia; nel tempo stesso furono probabilmente iniziati anche il corpo di Medusa per il Perseo la lirica non poteva essere il suo nuovo spazio di scrittore dopo la preclusione di quello ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] divenne la terza tra le città sante dell'Islam, anche se i tempi e i modi del processo che la trasformò in simbolo sacro sono ben 'architettura e all'urbanistica oltre che al complesso problema degli spazi sacri che passano da un culto all'altro.La G. ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] l'enorme potenziale dell'a. urbana. Nel 1957 i tempi si dimostrarono maturi per la creazione di un'associazione professionale di la sola testimonianza convincente sull'organizzazione dello spazio sociale. Attraverso ciò che rivela circa le ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] trasferire l'attenzione sui muri e sulle finestre che racchiudevano lo spazio gotico. Dopo la prima guerra mondiale, Gall (1925) diede 5 e la sezione aurea. Per i platonici di ogni tempo i solidi avevano grande significato cosmologico e a essi era ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...