BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] urbanistico è espressa dal B. la concezione di uno spazio aperto alla visione di ampie scalinate, di ricche fontane . assimilò le geniali invenzioni del Lurago, ma seppe nello stesso tempo svolgere una propria idea, creando, nel cortile e nell'atrio ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] Ne fa fede la serie, di piccole sculture, isolate nello spazio, senza basamento, del ciclo degli Erotici (1912): Paolo e eseguì anche opere funerarie, secondo certo tipico gusto del tempo: il monumento funebre a Luisa Cibils, il monumento Sciuto ...
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Simone Verde
Il Louvre raddoppia
Un progetto di decentramento culturale in Francia, in una politica di redistribuzione dei beni culturali sul territorio. Un’idea nata con la Rivoluzione francese. Attuata [...] Ryue Nishizawa, autori, tra gli altri, del New Museum di New York e da tempo tra i più richiesti studi di architettura museale per la loro ricerca di spazi espositivi fluidi e neutri. Il risultato è un edificio di 28.000 metri quadrati, bianco ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] reclinato, misurando la superficie della tela, nell'angusto spazio della cella, rischiarata da una lama di luce che anche di numismatica, diresse gli scavi delle terme e del tempio romano. Pubblicò nel 1869 la Nuova guida della città di Fiesole ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] raggiungendo effetti scenografici, ma non un senso di spazio aperto e luminoso.
L'attività dell'artista continuò italiana dei secoli XIV e XV e della scuola pittorica Veronese dai medi tempi a tutto il secolo XVIII, Verona 1865, p. 378; R. Weigel ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] propria scuola, l'Accademia del nudo. Divenuto in breve tempo famoso, lavorò principalmente in Liguria, tra Genova e Pieve mentre il vero protagonista delle rappresentazioni diventa lo spazio. Alcuni grandiosi quadri decorativi, con scene della ...
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Albi
J.L. Biget
(lat. Albiga, Urbs Albigensis)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. di Tarn, il cui sito corrisponde a una piana triangolare determinata dal fiume Tarn e da uno dei [...] sobborgo intorno alla collegiata di Saint-Salvi. Lo spazio rimasto libero fra questi nuclei iniziali fu riempito Michel Colombe. È possibile che i più abili maestri del tempo abbiano lavorato per Luigi d'Amboise nella realizzazione di questa ...
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Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] ripresa viene deliberatamente disturbata dallo strobe cut, uno spazio luminoso creato dall'esposizione di alcuni fotogrammi che una sensazione di snervante immobilità e di abolizione del tempo, costringendo lo spettatore a un'estenuante attesa di ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] un ruolo marginale. Si può tuttavia rintracciare l'influenza del cinematografo, come mezzo che modifica i rapporti fra spazio e tempo e consente una sorta di simultaneità di azioni e reazioni, sia in certi drammi marinettiani compresi nel concetto ...
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Antonello da Messina
Bettina Mirabile
Sguardi magnetici svelati dalla luce
Il pittore siciliano Antonello da Messina è un grande maestro della prospettiva e della descrizione: su tavole o su tele di [...] perpendicolare al piano del quadro. È una tecnica per quei tempi ancora nuova e difficile, che solo i grandi maestri (come illudendo i nostri occhi che la figura dipinta viva in uno spazio reale.
Un altro aspetto importante dell'arte di Antonello è ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...