Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] è risultato che detti centri iniziano la loro formazione già nel lasso di tempo che va dal XIII all'VIII sec. a. C.
In altri casi ricca, con gli impianti termali ridotti però a poco spazio in confronto a ciò che rappresentava un simile impianto nell ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] libertà" di Marinetti: ‟La dispersione di parole nello spazio non era limitata agli scrittori futuristi ma apparteneva anche non aderisce completamente a essa. Il suo tema centrale è il tempo e i suoi happenings (The American moon, 1960; Mouth, 1961 ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] isolare la tomba posta sotto di esso. Lo spazio disponibile è sfruttato al massimo: le tombe sono Arch. Crist. X, 1933, pp. 7-16); Cimitero Ostriano (in un primo tempo identificato con il cimitero Maggiore: A. Profumo, in Röm. Quartalschr., 21. Suppl ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] una forma di stilizzazione, in quanto questo motivo non abbandonerà più la produzione fittile iranica e sfidando tempo e spazio ritornerà con una frequenza certo non casuale: è la stilizzazione del capride, animale caratteristico della fauna dell ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] portato in nessun luogo ad una produzione così numerosa ed estesa nel tempo come in Etruria. La nobiltà si era mantenuta fedele sin dal nicchie; greche sono le figure grandi e il senso dello spazio. Esempî sono i grandi s. di Endimione, Marte, Rhea ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] ovest della cripta est del duomo di Bamberga, ascritta al tempo del vescovo Ottone I (1102-1139), i frammenti perduti sull'arte occidentale, la decorazione in s. ha acquistato un notevole spazio negli studi critici. I rilievi in s. di Samarra vennero ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] tematica venivano dalla cultura azteca e maya, con il suo repertorio di corrispondenze sacre materializzate in simboli, con il tempo e lo spazio intesi come un'unica sostanza che segue una vita ‛ciclica ritornante, con il senso di una comunità in cui ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] un'architettura di facciata, e non una architettura che concepisca l'edificio come un volume cubico situato entro lo spazio, come il tempio greco. Da questo principio derivano poi anche conseguenze estetiche; ma la sua origine è rituale, perché il ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] camere, di fronte alle quali si trova un piccolo spazio avente la funzione di esonartece. Nella parte sud-orientale arte e l’iconografia cristiane in generale. Il cambio dei tempi può essere facilmente riconosciuto nella testa della statua di bronzo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] riletture adattate e indipendenti. Si tratta di accostamenti che avvengono, per così dire, in tempi reali, perché l'organizzazione dello spazio esclusivamente per definizione architettonica dei corpi dei putti volanti, tra loro uniti e allacciati, e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...