GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] continuò a dipingere ritratti e paesaggi portando avanti le ricerche sul rapporto spazio-luce, che fu nodo centrale e costante di tutta la sua al linguaggio informale. Seguirono le "Riflessioni del tempo" e le "Architetture umane" (dette anche ...
Leggi Tutto
GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] l'età e il tenore dell'iscrizione farebbero ritenere da tempo attivo nell'ambito senese.
Sebbene non possa ancora essere Siena 1250-1330, München 1984, ad indicem; R. Bartalini, Spazio scolpito. La novità del rilievo "pittorico" di Giovanni d'Agostino ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] . In quell'occasione il M. poté ammirare, restandone per breve tempo influenzato, i dipinti di G. Klimt, cui era dedicata una alla mostra Art concret organizzata dalla galleria Drouin. Negli stessi spazi, nel 1947, il M. realizzò la sua prima grande ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] in campo religioso, in cui ampio spazio venne riservato anche all’intervento di Geronima . 58K61, FC. 119849) siglata «P.M.F.», e la Cacciata dei mercanti dal Tempio firmata «Gironima Para.le inc.» e «ATE» (Siena, Biblioteca degli Intronati, 2 / ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] di quadri e di antichità veneziano, e sul fatto che, qualche tempo prima, si era cimentato nel trasporto di un suo dipinto, quadreria, in Il palazzo ducale di Modena. Sette secoli di uno spazio cittadino, a cura di A. Biondi, Modena 1987, pp. 272 ...
Leggi Tutto
GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] futuristi in occasione di mostre di gruppo a Praga e a Berlino, da tempo aveva preso contatto, come dimostra il suo carteggio, con Rosai, G. Morandi ", G. Braque "per quella sua costruzione di spazio irreale nel dipinto ottenuta con soli toni". Come ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] la Croce Rossa internazionale di Ginevra nel 1945, o Il tempo (1945, Livorno, coll. priv.) di surreale desolazione.
gall. Spazioarte), a cura di M. Duranti, Perugia 1990; S. Ghiberti, Dallo spazio a Madonna, in Arte, XXIII (1993), 237, pp. 72-75; G.L ...
Leggi Tutto
GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] fissa la datazione al 1508 (Fiorio), oppure la pala a spazio unitario con la Madonna col Bambino e santi della collezione Johnson Frichignono nella chiesa di S. Domenico di quella città era un tempo firmata e datata 1538 (Astrua - D'Agostino, p. 80 ...
Leggi Tutto
GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] della direzione generale delle Pubbliche Costruzioni.
Nei primi tempi dopo il ritorno degli Austriaci, il G. ebbe in questi casi il G. operò su preesistenze, talvolta trovando spazio per soluzioni formali di prestigio come il portico a colonne binate ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] ). Alcuni ritratti di donne sedute, solidamente campeggianti nello spazio, con il volto sfaccettato da piani geometrici (tavv. in quegli anni.
Il 4 maggio 1975 morì il marito e poco tempo dopo la G. si fece ricoverare nell'ospedale psichiatrico di S. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...