Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930, morto ivi il 20 febbraio 1996. Parzialmente autodidatta, studiò composizione per qualche tempo nella sua [...] si accontentò di una mera giustapposizione, ma per lungo tempo considerò le due concezioni quasi irriducibili; in opere molti elementi simbolici da esse derivati hanno trovato spazio nel lavoro compositivo, tanto con strumenti tradizionali giapponesi ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] ricerca di X. si sono volte alla progettazione dello 'spazio' musicale attraverso l'integrazione di sempre nuovi percorsi logici, Architektur und Mathematik, Bern 1996.
J. Harley, The string quartets of Iannis Xenakis, in Tempo, 1998, 203, pp. 2-10. ...
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Marías, Javier
Ines Ravasini
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 20 settembre 1951, figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre [...] a un'immobile fissità, si rivela inafferrabile a causa del fluire del tempo e delle mutevoli riletture che la memoria fa del passato. Per M. (1998; trad. it. 2000) dove trovano ampio spazio l'ibridazione tra materiali autentici e fittizi, l'ambiguo ...
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Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 7 ottobre 1927 e morto ivi il 5 gennaio 1993. Di professione ingegnere civile, esordì nel 1961 con i racconti Nunca llegarás a nada in cui già si annuncia il nichilismo [...] , simbolo di una universale deriva. In Volverás a Región (1967) B. introduce il lettore nello spazio di Región, luogo dove il tempo è indeterminato e fluttuante, frammentato nelle storie spezzate e irrisolte dei suoi abitanti, protagonisti di drammi ...
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Poeta scozzese, nato a Inchinnan (Renfrewshire) il 23 ottobre 1942. Dopo aver conseguito il diploma alla Scottish School of Librarianship, ha lavorato come bibliotecario dal 1962 al 1971. Nel 1969 si laureò [...] altrui. Nella raccolta Barbarians (1979) D. dà spazio alla nostalgia e al ricordo, soprattutto dell'infanzia, produzione matura: il poeta ritorna in un luogo rimasto fermo nel tempo, le Ebridi, ormai spopolate e senza identità, osservatore che ...
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Hadid, Zaha
Luigi Centola
Architetta irachena, nata a Baghdād il 31 ottobre 1950. Dopo la laurea in matematica conseguita presso l'università americana di Beirut, si è trasferita a Londra, dove ha studiato [...] R. Koolhaas ed E. Zenghelis (è stata per breve tempo membro dell'OMA, Office for Metropolitan Architecture).
Dopo aver nuovi che derivano da una ricerca personale sulla pianta. Lo spazio interno è fluido. I materiali utilizzati - come il cemento ...
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Oz, Amos
Cristiana Baldazzi
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 4 maggio 1939. Per un lungo periodo (1957-86) ha condiviso l'esperienza di vita comunitaria del kibbuz Ḥulda; ha studiato filosofia [...] 33.
E. Trevisan Semi, La narrativa di A.B. Yehoshua e di A. Oz degli anni Ottanta: dal tempo sacro al tempo profano, dallo spazio sacro allo spazio profano, in Rassegna mensile di Israele, numero dedicato a Letteratura ebraica israeliana, a cura di G ...
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Byatt, Antonia Susan (nata Antonia Susan Drabble)
Scrittrice e critica inglese, nata a Sheffield (South Yorkshire) il 24 agosto 1936. Laureatasi alla Cambridge University nel 1957, studiò poi al Bryn Mawr [...] tra il 1981 e il 1983.
Si è affermata in un primo tempo soprattutto nel campo della critica letteraria (Degrees of freedom: the novels alla condizione femminile, argomento che troverà ampio spazio nei successivi racconti di B., dove la donna ...
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al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] e alle sue speculazioni politiche e metafisiche; la narrazione, raramente lineare, è attraversata da flashback, dilatandosi nel tempo e nello spazio; la mescolanza tra passato e presente, sogno e realtà, crea un'atmosfera di intensa poeticità, mentre ...
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Regista cinematografico statunitense, nato il 16 gennaio del 1948 a Carthage (N.Y.). Nel 1970 ha vinto l'Oscar per il miglior soggetto con il cortometraggio The resurrection of Broncho Billy, scherzoso [...] 'intellettuale' nel solco di 2001 Odissea nello spazio. Nel 1976, con il thriller-noir Assault live (1988; Essi vivono): nel primo i temi del sacro, del mistero, del tempo e del futuro dell'uomo creano una miscela di terrore, mentre il secondo è ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...