GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] visione della rappresentazione dell'ambiente e dello spazio.
I risultati delle stesse ricerche si apprezzano il 1443 furono comunque molto intensi per G. che profuse gran parte del suo tempo e delle sue energie per la chiesa e il convento di S. Marco, ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] furono per C. un periodo di produzione intensa che meraviglia per il numero e l'estensione delle sue composizioni in uno spazio di tempo così breve. La sua vita sembrò allora confondersi con le sue opere. Il primo scritto morale fu l'Epistre d'Othea ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] caratterizzazione espressiva dei volti e di razionalizzazione dello spazio.
Oltre che nell'affresco del Carmine, l' i guasti estesi che le pitture ebbero a subire nel corso del tempo, e già a partire dal Cinquecento. Per quest'opera monumentale il L ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] il C. trovò inizialmente la sua strada.
In un primo tempo con l'amico C. Clerici, laureato anch'egli al politecnico i rilievi circa l'insufficienza nel piano regolatore della città degli spazi per giardini e zone verdi, "ancora di molto inferiori a ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] tavole e negli affreschi maggiore importanza viene data allo studio di spazi e volumi. Su tutto, infine, si stende un rafforzato controllo cromatico leggero e pastoso, sfavillante e delicato al tempo. Poco dopo la metà del decennio si data quello che ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] o meno una dimensione spaziale limitata dalla forma e dallo spazio del corpo. Il tema dello sviluppo delle nature viventi il modo della loro trasmissione all'anima; i modi e i tempi della formazione di quell'unità funzionale che è l'organismo vivente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] méditerranéen à l’époque de Philippe II (1949), di averlo «ad un tempo veramente ammirato e veramente amato» (1° vol., p. XXXVI).
Nel 1925 successivo restano solo degli appunti). Ma il suo interesse spaziò oltre, e nel 1940 egli aderì a un altro ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] locali, alcune delle quali sono andate poi smarrite. Un'eccessiva fretta di stesura e il troppo spazio dedicato alle origini e ai primi tempi hanno, purtroppo, sacrificato la parte di per sé più sostanziosa, quella dell'epoca malatestiana e del ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] implica la corporeità stessa da cui promana e che nello stesso tempo la trascende come elemento unificante e significante.
Ψυχή è quindi ancora non riusciamo a contestualizzare nelle coordinate di tempo e spazio che ce lo rendono noto, può richiamare ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] che non mostrassero sufficiente impegno e convinzione nel contrastarli. Con il trascorrere del tempo l’atteggiamento di Pio XII finì per concedere spazio crescente ai settori curiali ed ecclesiastici che ancora consideravano con favore le condizioni ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...