DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di ogni sorta di temi e di tipi edilizi, spaziando da case d'abitazione, alberghi, edifici rappresentativi, caserme, la casa generalizia cistercense (1947-55), sull'Aventino, piazza del Tempio di Diana, e diede i disegni (1955) per il mercato coperto ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] del Sud.
Se il Meridione d'Italia costituiva da tempo un problema nella coscienza di storici, economisti, sociologi, residui nella loro storia - sfuma, lasciando notevole spazio ad una prospettiva fenomenologico-psicologistica. Nel contempo è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] vera funzione del congegno enciclopedico: la «sommità della specola» non avvicina attraverso lo spazio il paesaggio circostante, ma piuttosto raggiunge attraverso il tempo nebulose e corpi celesti in movimento. Così il «pensiero dei nessi» non ripete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] di Lipsia, tra i più autorevoli giornali letterari del tempo, dedicarono già nel numero di luglio 1732 un ampio ).
La casa-laboratorio della coppia Bassi-Veratti non era solo uno spazio per la ricerca e l’insegnamento. In piena sintonia con le ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] l’unica in grado di evitare il rischio di lasciare spazio a valutazioni arbitrarie del giudice delle leggi. La preoccupazione li hanno visti protagonisti o coinvolti, inquadrandole nel tempo e cercando anche nei fatti elementi per delinearne il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] necessità della collaborazione sembrava non lasciare più spazio al desiderio di tenere segreti risultati raggiunti plusieurs académiciens morts pendant la Révolution, Paris 1810.
La meridiana del tempio di S. Petronio in Bologna, a cura di G. Berti, ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] e Medoro, forse da un dipinto disperso del fratello, ma un tempo conservato in una collezione privata di Amsterdam (Kristeller, p. 563); indirizzo. Di formato pressoché identico, presentano tutti uno spazio bianco in basso, in tre casi occupato da ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] gli scambi culturali che già da tempo intratteneva con gli esponenti più per l'acume e la dottrina delle annotazioni. Dopo il diritto, gli altri temi che trovano ampio spazio nello zibaldone del D. sono la religione (I 13, 14, 29; II 14, 22; III ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] rilievo ha nella teorizzazione del C. lo spazio assegnato alla "fantasia", che nelle proporzioni C., Napoli 1955; Id., La poesia del C. nella cultura napoletana del suo tempo, in Calabria nobilissima, XI(1955), pp. 65-75; U. Marvardi, Il pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] rivelarsi utile alla esemplificazione di un modello a un tempo virtuoso ed esente da rischi, in cui le istanze della scrittura; ma esse sono al contempo riferibili ad altri due spazi. Aldrovandi ha ben chiaro che «il discorso non basta. Per ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...