CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] materiale clinico e didattico.
L’attività scientifica del C. spaziò nei vari rami della medicina del lavoro e le sue sciopero dei dipendenti dell’Acquedotto, che si protraeva da lungo tempo ed aveva procurato gravi disagi alla popolazione, e il 4 ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] del M. sancì questo nuovo status acquistando nel 1744 uno spazio funebre "sibi nepotibus atque haeredibus" in uno dei più importanti mai accettate.
La sua produzione testuale si scandì nel tempo in rapporto alle possibilità di inserimento in uno dei ...
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La valutazione della ricerca scientifica
Monica Cocconi
Il regolamento contenuto nel d.m. 7.6.2012, n. 76 contempla i criteri e i parametri su cui dovrà fondarsi il giudizio della commissione unica [...] «nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato».
A suo tempo la Corte ha precisato che la presenza di tale riserva di autonomia riservato agli Atenei attraverso un’indebita invasione degli spazi ad essi riservati, in secondo luogo la possibilità che la ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] del Codice sembra essere di contro lo spazio eccessivo dedicato, rispetto alla parte squisitamente normativa p. 32; II, pp. 251, 299 s.; Id., Memorie storiche del mio tempo, a cura di D. Demarco, Napoli 1970, ad Indicem. Una sintesi delle cariche dal ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] dic. 1601 nell'Accademia dei Ricoverati di Padova. Da tempo vedovo, ancora nel 1593 aveva accolto in casa sua, primo emanata) e infine il giudice alla seconda "inferiore", uno spazio privilegiato ha, semmai, la consuetudine. "Fatta da tutti", questa ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] ulteriori tesi avanzate, ma di volta in volta confutate, in tempi più vicini Angelo Caruso (Le leggi di Federico II pubblicate a andando oltre la reiterata inibizione, avrebbe tuttavia aperto lo spazio a una "permuta". Alla soluzione di Caruso si è ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] legge (ibid., p. 339). Complementare al tema del conflitto delle leggi "nel tempo", fu l'interesse del G. per la materia del conflitto delle fonti "nello spazio", a partire dallo studio del 1866 sugli Annali della giurisprudenza italiana (poi Gli ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] , Entrato poco dopo in magistratura, si dedicò nello stesso tempo, con grande intensità, alla, ricerca storico-giuridica. Nel e lo sviluppo della realtà giuridica e per l'ampio spazio dato agli istituti di diritto commerciale. D'altro canto, ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] o per il compimento dell'affare o dell'impresa.
Al tempo stesso il F. non ritenne che l'esclusione della parte" e quindi, in realtà, il codice avrebbe lasciato comunque spazio alla configurabilità di un contratto plurilaterale.
Nello scritto il F. ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] gli autori non sono belli, né buoni, non è già che l'historia di que' tempi non sia la più varia, et la più bella che si legga da poi che Enea Valeriano, storicamente mai avvenuta, e fece anche largo spazio a quelli che nella lettera al Caro chiamò " ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...