Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] un grave lasciato cadere con velocità iniziale nulla si muove nel tempo minimo. Dapprima enunciò la legge di caduta libera dei corpi (lo spazio percorso è proporzionale al quadrato del tempo impiegato a percorrerlo) in una lettera a P. Sarpi nel 1604 ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] di misura, SI), nel 1983 ha scelto questo valore come esatto, e introdotto la definizione di metro come spazio percorso dalla luce nel vuoto in un intervallo di tempo di 1/299.792.458 s.
La l. nei processi biologici
La l. è indispensabile a tutti ...
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Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] dell’a., oltre il quale l’a. medesima sfuma nel circostante spazio interplanetario (fig. 1). Il limite dell’a. fu definito agli la distribuzione spaziale degli NOx è molto variabile. Il loro tempo di vita nella troposfera è breve, variando da meno di ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] negativi, come, per es., nell’Edda germanica: «all’alba dei tempi ... non v’era sabbia, né mare ... non esistevano né la con un aspetto di intrinseca negazione: e tale è lo ‘spazio vuoto’, configurato appunto come ciò in cui nulla è. In polemica ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] porzione della miscela reagente che fluisce vi permane per lo stesso tempo. I r. con flusso a pistone richiedono un volume minore essere confinata (cioè mantenuta a densità sufficiente in uno spazio limitato) e le sue perdite di energia debbono essere ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] di S in ogni regione infinitesima si determini con le stesse relazioni fra parametri valide se nell’intervallo di tempo e di spazio considerato, il sistema fosse in equilibrio. Un processo irreversibile si descrive in base a un’equazione di bilancio ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] dimensioni, cosicché ogni molecola per la maggior parte del tempo non risente alcuna azione sensibile da parte delle altre
G. interstellare
G. (principalmente idrogeno) presente nello spazio tra le stelle in varie forme (ionizzato, atomico, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli un rapporto più libero della figura in azione con lo spazio circostante. Alcune sculture del 15°-16° sec., già attribuite ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] MTI non può cancellare tutto il clutter, del quale rimarranno alcuni residui.
La non stazionarietà (nello spazio e nel tempo) dei disturbi suggerisce, d’altro canto, che è possibile ottenere il miglioramento delle prestazioni ottenibili utilizzando ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] M. di un sistema continuo (per es. un fluido) in cui l’atto di m. non dipenda esplicitamente dal tempo; cioè in ogni punto dello spazio l’eventuale particella del sistema che vi si trovi a passare vi passi sempre con la medesima velocità.
M. di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...