L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] o Luigi Bianchi (1856-1928), un forte impulso alla geometrizzazione di parti della fisica emerse in un secondo tempo grazie all'avvento dello spazio di Minkowski (1908) e sull'onda della teoria generale della relatività di Einstein (1916). Fino alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] procedimento seguito da Planck per quantizzare i risonatori, suddivisero lo spazio delle fasi delle molecole di un gas in celle quantiche di con gli studenti di Sommerfeld. Allo stesso tempo Sommerfeld, assieme ai suoi seguaci, ricorreva a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Galles, inizia la corrispondenza con Samuel Clarke, nella quale ribadisce le ragioni per cui non crede nell'esistenza di spazio e tempo assoluti e contrasta la concezione newtoniana delle forze a distanza. Il duca di Hannover, divenuto re Giorgio I d ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] centrifuga, qualunque sia la loro causa, seguono infatti la legge del moto uniformemente accelerato, per la quale gli spazi percorsi stanno ai tempi come i quadrati dei numeri interi; egli giunge così a determinare in mv2/r la misura della forza ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] posizione su alcune delle questioni più dibattute dalla scienza del primo Settecento: dalla definizione dei concetti di spazio e tempo, di cui il camaldolese rivendicava la realtà ontologica in contrasto con Leibniz, al problema delle forze vive ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] 16 genn. 1936 informava lo zio di occuparsi "da qualche tempo, di elettrodinamica quantistica"; data la sua modestia nell'esprimersi, ciò carica elettrica infinitamente grande diffusa in tutto lo spazio, questione che era stata invano affrontata da ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] si rende anche conto che non resta più molto spazio alla fatalità.
Ai disastri naturali si contrappongono i disastri di segnalazione delle piene che consentano di mettere in moto in tempo utile l'apparato di protezione civile.
Le frane e l'erosione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] certa nostalgia, Occhialini ricorderà come Blackett fosse allo stesso tempo un bricoleur, capace di progettare e costruire, pezzo ), a iniziare una serie di ricerche in fisica dello spazio. L’anno sabbatico trascorso da Occhialini e Dilworth al MIT ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] vapore si generino fuori dell'utero della terra in momentaneo tempo le iridi specie di gemme delle più inferiori, il ha permesso di formulare svariate congetture. Addirittura, è stato dato spazio alla nascita di quella che, allo stato degli studi, può ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] dove gli stati elettronici potevano esistere in uno spazio astratto che corrispondeva a una data struttura diversa collocazione sul piano sociale, determinando però nello stesso tempo l'interruzione delle attività di ricerca fondamentale. L'obiettivo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...