magnetico
magnètico [agg. e s.m. (pl.m. -ci) Der. del lat. magneticus, dal gr. mag✄netikós, che è da Má-g✄nes: → magnete] [EMG] (a) agg. Concernente il magnetismo: campo m., isteresi m., ecc. (b) Come [...] IV 38 f. ◆ [EMG] Campo m.: la regione di spazio nella quale vi sono sensibili azioni su cariche in moto, circuiti percorsi inizio del magnetismo scientifico, nel 19° sec., e per lungo tempo nel seguito, il vettore identificativo del campo m. fu l' ...
Leggi Tutto
periodo
perìodo [Der. del lat. periodus, dal gr. períodos "circuito, giro", comp. di peri- "intorno" e hodós "strada"] [LSF] Per certi fenomeni, detti fenomeni periodici, il minimo intervallo di tempo, [...] . Le considerazioni precedenti si applicano anche a fenomeni periodici dipendenti da una grandezza che non sia né il tempo né lo spazio, ma, per es., una tensione elettrica in alcuni dispositivi elettronici, o, in altro campo, il numero atomico per ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne [Der. del lat. statio -onis "fermata", da stare "stare fermo"] [ASF] [GFS] (a) Generic., qualunque punto (propr., punto di s.) in cui ci si ferma e si piazzano nel modo dovuto gli strumenti [...] antichissimi astronomi si servivano per valutare il trascorrere del tempo, prima di fare ricorso al moto annuo del Sole alla Terra, utilizzate da astronauti in vario modo per l'esplorazione dello spazio: v. spaziali, stazioni. ◆ [MTR] [GFS] Metodo a s ...
Leggi Tutto
Stark Johannes
Stark 〈stark〉 Johannes [STF] (Schickenhof 1874 - Traunstein 1957) Prof. di fisica nel politecnico di Hannover (1906) e di Aquisgrana (1909) e poi nell'univ. di Greifswald (1920) e di Würzburg [...] a scarica; poco tempo dopo, A. Lo Surdo ideò un metodo di osservazione più semplice, e, al tempo stesso, capace di dare campo d'intensità rapidamente crescente andando dall'inizio dello spazio oscuro catodico verso il catodo, dà una rappresentazione ...
Leggi Tutto
termodinamica di non equilibrio
Antonio Di Meo
Lo studio dei processi termodinamici reali, lineari e non lineari. La termodinamica classica si è sviluppata essenzialmente come studio degli stati di [...] classica cioè sono espresse mediante grandezze i cui valori, nel sistema in esame, sono uniformi nello spazio e costanti nel tempo, cioè rappresentano stati di equilibrio. Pertanto, per poter descrivere le trasformazioni in termini di coordinate ...
Leggi Tutto
normale
normale [agg. Der. di norma] [LSF] Che segue la norma o una regola generale, anche nel senso di presentare caratteristiche medie (per es., obiettivo fotografico n. è quello che ha un angolo di [...] i cui parametri (resistenza, ecc.) sono costanti nel tempo. ◆ [MTR] Qualifica di dispositivo di interesse un punto dalla retta). ◆ [ANM] Operatore n.: operatore lineare A definito su uno spazio di Hilbert tale che A∗A=AA∗, dove A∗ è l'aggiunto di A ( ...
Leggi Tutto
condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] sistema e il momento risultante rispetto a un qualunque punto dello spazio; tale c. diviene anche sufficiente nel caso che il sistema è partic. appropriata quando la variabile indipendente è il tempo, come accade in molte questioni fisiche. ◆ [FAF] ...
Leggi Tutto
risonanza di moto medio
Paolo Paolicchi
Risonanza orbitale caratterizzata dalla commensurabilità dei periodi. I processi risonanti hanno una grande importanza in vari campi della fisica. In meccanica [...] Il moto è quindi perturbato, e l’orbita cambia nel tempo forma e orientazione. Lo studio delle perturbazioni è uno dei secolari questo può provocare lo svuotamento di regioni nello spazio degli elementi orbitali (come nel caso delle Lacune di ...
Leggi Tutto
decadimento
decadiménto [Atto ed effetto del decadere, dal lat. decidere, comp. di de- e cadere] [LSF] Il progressivo ridursi nel tempo o nello spazio del valore di una determinata grandezza. ◆ [FNC] [...] si attua il decadimento. ◆ [FNC] Classificazione dei d.: v. radioattività: IV 693 e. ◆ [FSN] Costante di d.: la costante di tempo del processo esponenziale di d.: v. radioattività: IV 695 c. ◆ [FSN] Distanza media, o lunghezza, di d.: v. fasci di ...
Leggi Tutto
ciclo
ciclo [Der. del gr. kyklós "circolo"] [LSF] Termine che, in genere accompagnato da opportune specificazioni, indica una successione di fenomeni che si succedono ordinatamente e si ripetono a intervalli [...] di tempo o di spazio: c. d'isteresi, c. termodinamico, ecc. ◆ [ALG] (a) Lo stesso che linea chiusa e, in partic., circonferenza. (b) Sottogruppo ciclico di un gruppo. ◆ [FTC] [TRM] C. a gas: tipo di c. frigorifero: v. refrigerazione: IV 769 b. ◆ [TRM ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...