GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] composto da 341 carte in pergamena, numerate due volte in tempi diversi. La prima numerazione, risalente al XIII sec., è 221-231; G. Arnaldi, Annali, cronache, storie, in Lo spazio letterario nel Medioevo. Il Medioevo latino, I, 2, La produzione del ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] dell'arte.
Il C. intraprese assai per tempo la carriera giornalistica, esordendo come corrispondente dell'Italia della rivoluzione. Ritratto del Duce, Roma 1938, in cui lo spazio che restava al critico e al pensatore non si doveva allontanare da ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] , Bologna 1755 e 1757.
L'enciclopedismo, tipico dei suoi tempi, portò il C. a interessarsi altresì di indagini sulla polvere speciale inclinazione verso la nuova visione newtoniana del mondo, dello spazio e della luce (fu noto un sonetto al "padre ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] il 7 aprile. Dopo una sosta forzata di nove giorni per il tempo contrario, Nicolò III poté finalmente partire il 15 aprile. Dopo poco breve spazio temporale di un giorno (o poco più) un'infinità di episodi, quasi si fosse dimenticato del tempo reale ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] partire dal diluvio universale, e riservando ampio spazio alle eziologie mitizzanti. Il libro II, , pp. 37-48; V. Zacchino, G. M. leveranese illustre e dimenticato, in Tempi, uomini e cose di Leverano, a cura di M. Paone, Galatina 1985, pp. 185 ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] , da allora, insoddisfatto tra l'altro dello spazio a lui riservato tra i pastori, diradò la 75-103, e ibid. 1759, pp. 70-76), nelle Rime degli Aborigeni recitate in diversi tempi nelle loro adunanze in Roma (I, Roma 1779, pp. 23-32, e II, ibid. ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] piccoli risentimenti, per concludere, non senza originalità: "Lasso il buon tempo a i richi, / A i grami le fadighe"; nella canzonetta , che trascura gli antichi argomenti eroici per dare spazio a più spiccati interessi realistici, a una vena comica ...
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GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] insegnamento le figure di Dante, Foscolo e Leopardi. Dopo qualche tempo ottenne la cattedra di letteratura italiana nel liceo Gargallo, di a una "quiete sepolcrale" che aveva lasciato spazio soltanto alla scrittura, alla vita interiore e agli ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] sentita come un riscatto sociale e civile lascia spazio alla consapevolezza dei cinici giochi di potere dietro F. è citato per i saggi Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di Dante, Canto XXVI dell'Inferno e Un trentennio di critica dantesca. ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] e al costume: la tematica erotica dà largo spazio, più che alla profondità del sentimento, alla sestine de Il secolo d'oro vedono Apollo, in un viaggio al tempio dell'eternità, designare il potente e colto cardinal Ludovisi come il rinnovatore ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...