ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] diffuso tra le giovani generazioni. "Scopertamente dannunziano" (Nardi, Altri tempi, p. 40) fu anche il romanzo, scritto tra il 1909 autori, che orienta agli inizi le scelte dell'E., lascia spazio nel corso degli anni '30 ad una indagine di tipo ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] prendeva di mira gli attori e le vicende della vita culturale del tempo (giornalisti e scrittori, filosofi e professori universitari, quotidiani e riviste), dando spazio, sotto il travestimento della favola biblica, anche ai retroscena, alle beghe e ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] ombra di tristezza (con delicate riflessioni sul rapido trascorrere del tempo e sulla fugacità e illusorietà del piacere, che spiegano la simpatia del Leopardi e il largo spazio riservatogli nella Crestomazia, oltre a certe risonanze di suoi versi ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] : "aveva dato alla rivista una caratteristica impronta di coraggiosa spregiudicatezza, per quanto fosse possibile a quei tempi, concedendo spazio soprattutto alle più recenti sperimentazioni" (p. 121).
Già nel '27 il F. proponeva al Carocci da ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Francesi e dei loro alleati italiani. Molto spazio dedica agli avvenimenti del Regno, per il , VI, Venetiis 1873, pp. 111 s.; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi illustrati con nuovi docc., III, Firenze 1877, pp. 442 s.; B. Cavassico, Le rime ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] attingere vertici divini e di elevare l'uomo alla contemplazione di nature e paesaggi in cui vivessero idee immutabili ed eterne, fuori dal tempo e dallo spazio. Quelle idee erano, kantianamente, proprietà ed estrinsecazione della "cosa in sé" e, al ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] alla Carità).
Discendente di una famiglia molisana che un tempo era stata fiorente per la professione notarile tramandata di padre intellettuale di cui aveva bisogno per ritagliarsi un proprio spazio sia come narratore sia come critico teatrale e ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] capitale del Regno romeno istituito nel 1881, confluivano da tempo numerosi architetti provenienti dalla Francia, dall'Austria, dall' , unitamente alla preesistente sede universitaria, uno spazio urbano marcato dai percorsi coperti dei portici, ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] l'ispirazione del C. trovare finalmente spazio e respiro nei personaggi "positivi" della Civiltà cattolica,s.11, VIII (1881), pp. 5-22, rist. in Il teatro ital. ai tempi nostri, Prato 1905, pp. 251270; A. Franchetti, P. C., in Nuova Antologia, 1ºdic ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] , di fondare il supplemento letterario. Dette ampio spazio alle avanguardie, anche se per pochi numeri, 2 luglio 1967, p. 3; in Corriere della sera, 2 luglio 1967, p. 3; in Il Tempo, 2 luglio 1967, p. 11 in Il Resto del Carlino, 2 luglio 1967, p. 3. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...