Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] attive nelle profondità della Terra e le grandi variazioni climatiche appaiono destinati ad alterare in tempi lunghi la configurazione degli spazi oceanici nel loro rapporto con le terre emerse, alla scala regionale fenomeni legati prevalentemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] preziosità, o per la raffinatezza della loro esecuzione, o perché provenienti da mondi lontani nel tempo (antichità) o nello spazio (reperti naturalistici esotici). Particolarmente apprezzati erano quei pezzi, come conchiglie, frutti esotici, uova di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] alquanto superficiale, al contrario, è dedicato ampio spazio alle riflessioni sulla finalità della loro struttura e questi, per quanto saldi, a seguito del deterioramento causato dal tempo si sarebbero dovuti allentare, ma ciò non si era verificato. ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] anche meno. Analoghe sequenze temporali, ma più diluite nel tempo, si riscontrano in ratti che mostrano di apprendere solo il continuo arrivo di stimoli che riempiono quasi tutti gli spazi di coscienza, pur lasciando circolare visioni di sottofondo ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] queste istruzioni sono eseguite, le unità vengono collocate nello spazio bidimensionale nel posto assegnato e l'assone comincia la sua modello misura quanto questo livello di attivazione varia nel tempo in una successione di cicli della rete. Il ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] dalle specie, al pari degli individui, nel corso del tempo. La teoria della ricapitolazione attraverso la serie degli animali mediante metodi osservativi. La loro interpretazione lasciava ampio spazio anche all'applicazione di teorie fisiche al fine ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] radiofrequenza per produrre immagini in tutti i piani dello spazio. È la tecnica più indicata per lo studio delle viene metabolizzato per la produzione di energia. È noto da tempo che il consumo locale di glucosio è associato all’attività neuronale ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] 10 min (per es. la corsa su 3000 m); per quella di media durata il tempo impiegato è compreso tra 11 e 30 min (la corsa su 10.000 m), mentre in 1990). All'ultimo livello si dovrebbe dare maggiore spazio solo nella fase finale del trattamento, o in ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] , eloquio e dentizione si sono verificati al tempo dovuto o con ritardo. Numerose malattie di apice della scapola destra o di Sabatini al IX o X spazio intercostale destro sul prolungamento della linea angoloscapolare, qualora vi sia patologia ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] siamo arrivati a capire - afferma K. Kaye - è che anche l'ambiente fisico, che è fatto di oggetti, movimento, tempo e spazio, è presentato ai bambini in un modo strutturato. La 'costruzione sociale della realtà' consiste non solo nel consenso sociale ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...